"Fin dalla prima traccia, non si può fare a meno di iniziare a ballare e quindi dimenticare qualsivoglia argomento di conversazione.” (ROCKIT)
“Un mix energico di lo-fi, chitarre che suonano in libertà e una voce che, molto consapevolmente, osserva la realtà. Dance Dance
Dance, è una parola d’ordine, è un invito, è l’inizio: il sound energico caratterizza l’intero album, anche se i suoni si modellano in base al momento” (MESCALINA)
“È chiaro già dal packaging del disco quale sia l'immaginario della band: colori fluo alla "Never Mind the Bollocks", collage di ritagli di giornale, richiamo alla cultura classica per destrutturarla e dissacrarla (si veda la rivisitazione della dama con l'ermellino in copertina o la barbie pugile in versione uomo vitruviano che campeggia al centro del cd)” WWW.ROCKIT.IT/
“Con una prima traccia dai toni stimolanti, “Dance Dance Dance”, esordisce la band pugliese “The People Speak” con un debut album dal titolo in stile speaker corner: “And now the real news”, premettendo già dai primi e ritmati suoni tutto
l’acume e il trascinante groove di questo quartetto, un mix di vibrazioni elettroniche, punk-rock british style essenziale e un sapiente e sfacciato uso del synth da parte della vocalist Mari, procacemente glam” WWW.RAWANDWILD.COM
“The People Speak” band made in Bari dal sapore internazionale. (BARINEDITA.IT)
Con questo “And Now The Real News” i The People Speak puntano dritto al dunque permettendo all’ascoltatore di entrare subito nel mood del disco. Una band da tenere d’occhio. (MUSICALNEWS)
“Un ottimo connubio tra rock e dance impreziosito da sfumature elettroniche per l’opera prima dei baresi The People SpeaK”
DEMOLITIONKICK.BLOGSPOT.IT
“Non ci sembra che esista qualcosa di simile nel panorama musicale italiano, soprattutto in quello mainstream. Infatti, è proprio nel contesto popolare che The People Speak dovrebbero andare a parare, perché con suoni simili, melodie orecchiabili ed una spiccata vena artistica si può decisamente fare la differenza, puntando perciò su doti, ahinoi, non sempre comuni” (HTTP://WWW.INDIE-EYE.IT/)
The People Speak
si formano nell’ottobre 2009 a Bari
e in meno di un anno di attività
la band realizza la prima Demo homemade, BLA BLA BLA esaurendo e le copie in un’attivissima serie di live.
THE PEOPLE SPEAK rappresentano la Puglia e suonano sul prestigioso palco di Italia Wave Love Festival 2010 a Livorno e a Maggio 2010 sono selezionati per la sezione
“Musique Actuelle” come band della scena underground italiana nelle quattro giornate del FIMU FESTIVAL a Belfort (Francia)..
Giugno 2010, la band è finalista nella serata conclusiva del MARTELIVE a Roma.
Prosegue una densa attività live fuori dai confini regionali prendendo parte a diversi festival del panorama indipendente e numerose serate clubbing.
Approdano alla produzione del debut- album “And Now the real news” prodotto da TaRock,
distribuito da Audioglobe e disponibile su I-tunes, LaFelti-nelli, Spotify, Soundclouds.
L’album (7 tracce + remixes), il cui artwork è realizzato da Fabrica Fluxus ART GALLERY, riceve ottima accoglienza di pubblico e “addetti al settore”.
L’album è seguito da una vivace attività live, ricca di eventi e performances esuberanti ed opening act (Julie’s haicut, Nouvelle Vague, IL genio, Pupkulies & Rebecca …).
Il 2014 è la “nascita” di THE CANNIBAL, EP della band, autoprodotto, crudo e lo.fi.
2016. Nuova line~up, la band presenta in anteprima i brani del prossimo EP.
Ancora una volta il quartetto è pronto a sfidare i blablabla,
a suon di AYEAH! affamato di suoni e rumori.
Membri
rOb _ bass/groove/false vocals
Davide Sacha _ guitars/ /vocals
Teo _ drums/vocals
Mari _ vocals/synhts/body/money
Web:
www.facebook.com/events/261...