Alla scoperta del dono prezioso dell'acqua: l'Acquedotto Pugliese tra storia e natura
Serapia vuole fare omaggio al tema dell'acqua e alla grandiosa opera ingegneristica dell'AcquedottoPugliese, con un appuntamento doppio a #Fasano.
PRIMA TAPPA
Dalle ore 18 alle ore 19,30 visiteremo il centro antico di Fasano e in particolar modo il suggestivo Chiostro dei Monori Osservanti, in cui è stata allestita la mostra fotografica “La fontana si racconta”.
SECONDA TAPPA
Poi ci sposteremo a #Cocolicchio, frazione collinare fasanese, da cui raggiungeremo uno dei ponti più magici dell'Aqp accompagnati dalla prima luna piena estiva.
TERZA TAPPA... SOSTA DI GUSTO
Al termine, nel piccolo borgo a trulli, affacciati sul Canale di Pirro, "assaggeremo" un po' della Puglia più autentica.
Info sulla mostra fotografica
Nel suggestivo
Chiostro dei Monori Osservanti, tra le arcate affrescate finemente con scene di vita di San Francesco, visiteremo la mostra dal titolo
“La fontana si racconta”, allestita dal 20 giugno scorso per celebrare la grande epopea di Acquedotto Pugliese. Un centinaio di scatti, da quelli più antichi in bianco e nero, provenienti dall'archivio storico, sino a quelli più recenti, che raccontano lo stretto rapporto tra il miracolo dell'acqua e la nostra terra pugliese.
Info sul trekking
Trekking panoramico sul canale principale dell'
Acquedotto Pugliese lungo i verdi paesaggi del
Canale di Pirro illuminati dalla luna
È di sicuro una delle escursioni in cui le guide della cooperativa Serapia si sentono maggiormente "a casa". Il trekking partirà dalla chiesetta rurale di
Cocolicchio, frazione collinare tra le più suggestive e ricche di storia di Fasano. Di questo piccolo borgo di trulli, tra i più antichi di Puglia, ve ne è testimonianza anche sui Cabrei secenteschi dei Cavalieri di Malta.
Camminando tra piccoli sentieri e antichi tratturi, tra fragni e roverelle monumentali, illuminati dal chiarore della luna piena, giungeremo al canale principale dell'Acquedotto Pugliese, su cui, a volte, si può addirittura apprezzare la scroscìo dell'acqua mentre scorre. Proprio questo tratto dell'Acquedotto Pugliese, e cioè quello che da Locorotondo si spinge verso Alberobello e Putignano, possiamo ben dirlo, è tra i più interessanti dal punto di vista paesaggistico, naturalistico, architettonico e storico ma anche dal punto di vista del folklore. Di certo il luogo più "magico" è il
Ponte di Cecca: un panorama mozzafiato sul patchwork agrario del Canale di Pirro, una decina di campate straordinarie per altezza e ingegneria, e mille storie, una diversa dall'altra, su Cecca e il suo tesoro. Le leggende si sa si poggiano su mezze verità e noi ne sveleremo alcune!
Di là, dopo aver consentito a tutti di scoprire questo luogo così surreale, nella seconda parte, il percorso intercetta stradine di campagna, disegnate da infiniti muretti a secco che limitano piccolissimi fazzoletti di terra dove i vigneti spadroneggiano, lasciando un po' di spazio solo a qualche isolato trullo-palmento.
Al termine della passeggiata, una volta ritornati tra i trulletti di Cocolicchio, sarà la giusta ora per
"assaggiare" un po' del nostro territorio, con i panini gourmet della bottega fasanese di Cassone e delle bibite artigianali.
INFO E DETTAGLI
Quota di partecipazione: 15 euro a persona (7 euro i bambini da 6 a 10 anni), comprensivi di visita alla mostra fotografica, trekking serale e degustazione gourmet.
I soci FAI avranno diritto ad uno sconto del 20%.
Per ogni coppia di adulti 1 bambino fino a 10 anni partecipa gratuitamente.
Percorso: in città, lunghezza 1 km su asfalto, difficoltà bassissima; sull'AqP, ad anello, su sterrati e asfalto, lunghezza 8 km circa, difficoltà bassa.
Raduno: ore 18.00 davanti al Palazzo Municipale in Piazza Ciaia a Fasano (Br)
Coordinate GPS: 40°50'4.34"N 17°21'35.07"E
Note: Si consiglia di indossare scarpe da ginnastica o da trekking e abbigliamento comodo e "a cipolla". Munirsi di torcia almeno ogni 2 partecipanti
Web:
www.cooperativaserapia.it/i...