Giovedì 2 luglio 2020
in rubrica
Museo del Negroamaro Guagnano - inaugurazione progetto "HostAria"
Incontri culturali
Il Museo del Negroamaro di Guagnano ritrova una nuova vita con il progetto “HostAria del Negroamaro”, vincitore del bando Luoghi Comuni di Arti Puglia e realizzato dal Circolo Arci Rubik e dal Comune di Guagnano. Giovedì 2 luglio 2020, alle ore 19, le porte dell’antico palmento risalente all’Ottocento situato in via Castello a pochi passi da piazza Madonna del Rosario, si apriranno al pubblico con l’inaugurazione ufficiale alla presenza dei rappresentanti istituzionali, delle autorità e dei partner di progetto.
HostAria ha trovato la sua ispirazione giocando sull'unione di due concetti: il verbo inglese "to host", ospitare, e l'immagine significativa di "aria del Negroamaro", il profumo inconfondibile legato al vino e alla produzione vitivinicola della quale Guagnano rappresenta un’eccellenza del territorio. Oggi partendo da questo binomio si riprogramma il futuro di uno spazio culturale rimasto inattivo e sottoutilizzato per molto tempo rendendolo vivo e creando un centro di aggregazione e socialità nel quale più generazioni si possano ritrovare in quel minimo comune multiplo che è il vino e la storia che si porta dietro per sviluppare un nuovo modello di valorizzazione del territorio.
Il progetto prevede un ripensamento della funzione del Museo che non sarà solo spazio espositivo degli antichi macchinari e attrezzi agricoli con l’apertura quotidiana delle sale al pubblico. Sarà un luogo di aggregazione e di produzione di cultura con serate musicali, pièce teatrali, presentazioni di libri, laboratori ed esposizioni. In occasione dell’inaugurazione, sarà allestita la mostra fotografica a cura di Marco Zeno Rizzo che sarà visitabile per un mese, istantanee che raccontano il territorio e che a conclusione della mostra saranno messe all’asta per beneficienza. Il Museo sarà sede del primo Info Point Turistico del Comune di Guagnano, punto di riferimento per il turismo enogastronomico e sostenibile che negli ultimi anni ha visto il borgo al centro di un vivace interesse nazionale e internazionale. La tradizione del vino diventerà il vero fulcro delle attività con l’esplorazione delle “enoculture” attraverso l’attivazione di corsi di avvicinamento al vino, masterclass e incontri. Il progetto si completa con l’apertura del punto ristoro di degustazione e somministrazione e di un’enoteca comunale dove possano trovare posto le produzioni delle aziende locali.
Tutto questo sarà possibile grazie alla collaborazione con partner di progetto quali CTO del Premio Terre del Negroamaro, Ambito Campi Salentina, Unione Comuni Nord Salento, GAL Terra d’Arneo, Consorzio di tutela del Salice Salentino, Coldiretti Lecce, Lab/r, Arci Lecce, Università del Salento – Beni culturali e altri ancora.
Il progetto è vincitore del bando Luoghi Comuni della Regione Puglia ed è frutto della collaborazione tra l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (ARTI Puglia) il Circolo ARCI Rubik e il Comune di Guagnano. Tra l’altro è il primo a partire, tra tutti i vincitori del bando, nonostante le difficoltà dovute all’emergenza Covid.
Guagnano (Lecce)
Museo del Negroamaro
via Castello,19
ore 19:00
ingresso libero
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