TRIO BARTOK in concerto

Concerto promosso nell'ambito della produzione artistica del Conservatorio di Musica "N. Piccinni" nell'anno delle celebrazioni del suo centenario (1925-2025) ed inserito nel programma della mostra "La Persecuzione degli Ebrei in Italia – documenti per una storia", un evento nazionale promosso dal Ministero degli Interni e Prefettura di Bari per la tutela della memoria storica in occasione del Giorno della Memoria 2025.

Protagonista della serata il TRIO BARTOK formato dai docenti del Conservatorio di Bari Francesco Peverini, violino - Antonio Tinelli, clarinetto e Stefania Argentieri, pianoforte. In programma musiche di autori di particolare fascino considerata la loro importanza storica.

Ponchielli è forse più noto per il suo balletto "La danza delle ore", dall'opera La Gioconda. Il balletto è forse più ampiamente riconosciuto come l'ippopotamo che danza nel film di Walt Disney "Fantasia". Paolo e Virginia è stato scritto nel mese di marzo 1877 mentre Ponchielli era a Roma per le prove de La Gioconda. Il lavoro può avere qualche collegamento ad una poco conosciuta opera francese con lo stesso nome di Victor Massé, che è stato premiato a Parigi nel 1876. La conclusione di questo lavoro ricorda un pò "La danza delle ore", forse perché è stato scritto solo un anno dopo La Gioconda. Come altre opere strumentali di Ponchielli, è caratterizzato da una combinazione di melodie operistiche e tecnica virtuosistica nelle parti strumentali.

Contrasts (sz. 111, bb 116) è una composizione del 1938. Si basa su melodie di danze ungheresi e rumene e ha tre movimenti. Bartók scrisse l'opera in risposta a una lettera del violinista Joseph Szigeti, sebbene fosse stata ufficialmente commissionata dal clarinettista Benny Goodman.

L'Histoire du Soldat non è un'opera vera e propria perché manca il canto. Uno degli obiettivi dell'opera era quello di attirare l'attenzione del pubblico, specialmente quello meno colto dei villaggi. La partitura in effetti si presenta come una suite costituita da tanti pezzi separati, ognuno col suo preciso carattere. Dall'opera Stravinskij trasse nel 1919 due suite: una da concerto con un organico strumentale ampio ed un'altra per violino, clarinetto e pianoforte.

"Nou ja, die klinst" di Heilbut e "Trois polonaises varsoviennes" di un anonimo del XVIII secolo rappresenteranno due prime esecuzioni assolute mondiali e sono brani scritti durante il periodo della deportazione e recuperati dalla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria di Barletta.

Programma

Amilcare Ponchielli (1834-1886)
190° anniversario dalla nascita (1834-2024)
Paolo e Virginia op.78
prima esecuzione assoluta regionale

Bela Bartok (1881-1945)
80° anniversario dalla morte (1945-2025)
Contrasts
Verbunkos, Pihenő, Sebes

Igor Stravinskij (1882 - 1971)
100° anniversario dalla pubblicazione dell'opera (1924-2024)
L'Histoire du soldat
La marcia del soldato, il violino del soldato, piccolo concerto, tre danze: tango, valzer, ragtime, danza del diavolo

Anonimo del XVIII secolo (arrangiamento di Szymon Laks)
Trois polonaises varsoviennes
prima esecuzione assoluta

Heilbut (arrangiamento di Francesco Lomuscio)
Nou ja, die klinst
prima esecuzione assoluta

Web: www.consba.it/it/1054/event...