TEMPI LUMINOSI sul 41° parallelo Nord: a Bari la rassegna che celebra il legame tra la Puglia e il Portogallo
Arte e fotografia
Cinema
Concerto di chiusura del festival con il progetto musicale Fado Roubado – Paula Oliveira & Bernardo Moreira.
Festival
TEMPI LUMINOSI
sul 41° parallelo Nord
CINEMA | FOTOGRAFIA | VIDEOARTE | MUSICA | SAPORI
a cura di Agnese Purgatorio
A Bari, dal 16 aprile al 15 maggio, la rassegna che celebra il legame tra la Puglia e il Portogallo nel segno dei valori universali della democrazia
Teatro AncheCinema e Mediateca Regionale Pugliese, Bari
Opening
Mercoledì 16 aprile, ore 18 – Mediateca Regionale Pugliese
(ex Caserma Rossani, Bari)
Una rassegna che intreccia cinema, fotografia, musica, arti e sapori; linguaggi attraverso i quali celebra la libertà e i valori universali della democrazia: èTempi Luminosi sul 41° parallelo Nord, il festival organizzato da Mez–società attiva dal 2014 nella produzione di eventi culturali e nella distribuzione di opere cinematografiche– con il sostegno della Regione Puglia e di Puglia Culture, che si svolgerà a Baridal 16 aprile al 15 maggioall’interno degli spazi dellaMediateca Regionale Pugliesee delTeatro AncheCinema.
Curato dall’artista bareseAgnese Purgatorio, il progetto si propone di rappresentare un ponte culturale tra due terre idealmente estreme, con forti risonanze simboliche, culturali e storiche: una linea immaginaria che attraversa il globo a 41 gradi di latitudine nord e che collega in questo modo la Puglia e il Portogallo, accomunate non solo dalla posizione geografica, ma anche da una storia condivisa di lotte e conquiste democratiche. Geografia e connessioni globali in una sorta di cintura trasversale, che unisce mondi diversi che si riconoscono in un certo tipo di luce, di clima, di rapporto con il paesaggio.Due regioni cerniera, la Puglia e il Portogallo, che condividono il 25 aprile come giornata simbolo della lotta per i diritti e per la democrazia: è in questo giorno che la Puglia ricorda la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, mentre il Portogallo celebra il giorno in cui la dittatura dello Estado Novo fu deposta a seguito della Rivoluzione dei Garofani. Ecco che questo legame diventa la spina dorsale di un dialogo culturale che, attraverso linguaggi universali come l’arte visiva, ilcinema, lamusicae lagastronomia,connette le storie delle due terre, evocando un senso di solidarietà e vicinanza.Un’occasione per riflettere sul significato della partecipazione popolare, partendo dalla memoria storica per arrivare a un presente che aspira a nuovi orizzonti di condivisione e inclusività. Il tutto, nella consapevolezza di come la cultura e l'arte possano fungere da strumenti di resistenza.
Ad aprire il festival sarà una mostra allestita all’interno della Mediateca Regionale Pugliesee che sarà inaugurata mercoledì 16 aprile alle ore 18 alla presenza degli artisti e della curatrice. Un’esposizione ad ingresso libero che comprende tre diversi lavori:“Portogallo 50 anni di rivoluzione”, mostra del fotografo di origini toscaneFausto Giacconeche nel 1975 ha realizzato un toccante racconto per immagini della condizione delle campagne portoghesi ad un anno dalla Rivoluzione dei Garofani;O Caminho das Estrelas (Il cammino delle stelle), proiezione dell’opera video dell’artista portoghese/angolanaMónica de Mirandache rivisita l'eredità della resistenza anticoloniale in Angola, invitando il pubblico in un viaggio attraverso la storia rivoluzionaria del suo paese di origine e la prospettiva di un futuro in divenire;Revolución de horizontes, struttura installativa multimediale dell’artista e curatrice del festivalAgnese Purgatorioche, spostando il punto di vista verso una visione ribaltata e indipendente, induce a ripensare la soggettività in una dimensione poetica e scomposta.
E poi il cinema, nell’ambito di un festival che si propone di raccontare la resistenza, la rivoluzione e la lotta per la difesa dei valori della democrazia attraverso l’uso di immagini e linguaggi artistici privi di mediazione: e così, Tempi Luminosi sul 41° parallelo nord è anche unarassegna cinematografica, che sarà ospitata nelle giornate del28-29 aprile e 12-13 maggioa partire dalleore 20nelTeatro AncheCinema di Bari. Un viaggio attraverso storie e immagini che riflettono i temi della libertà, della memoria collettiva e della ricerca di un futuro condiviso. I film selezionati, firmati da autori di rilievo del panorama lusofono e italiano, intrecciano trame universali che dialogano con la memoria storica e culturale: si parte lunedì 28 aprile conGrand Tour(2024) diretto da Miguel Gomes e vincitore del Prix de la mise en scène alla 77ª edizione del Festival di Cannes; si prosegue martedì 29 aprile conPalazzina Laf(2023), tratto dal libro “Fumo sulla città” dello scrittore Alessandro Leogrande, diretto e interpretato da Michele Riondino. Lunedì 12 maggio sarà la volta diAinda estou aqui (Io sono ancora qui)(2024), tratto dall'omonimo libro di memorie di Marcelo Rubens Paiva, vincitore del premio Osella alla 81ª Mostra del Cinema di Venezia, del premio ai Golden Globes a Fernanda Torres come miglior attrice e dell’Oscar come Miglior Film Internazionale. La rassegna si chiude conNuovomondo(2006), diretto da Emanuele Crialese, Leone d’argento alla Mostra del cinema di Venezia, premio al regista come “rivelazione” e tre David di Donatello per scenografia, costumi ed effetti speciali.
E ancora, lamusica, ulteriore forma d’arte che rappresenta uno dei principali tratti identitari di un popolo e della sua cultura: la chiusura del festival sarà infatti affidata all’evento di musica tradizionale portogheseFado Roubado – Paula Oliveira & Bernardo Moreira in concerto, ospitato nella serata di giovedì 15 maggio anch’esso nel Teatro AncheCinema di Bari. Il progetto musicale riprende il disco omonimo, in una sorta di omaggio alla poesia portoghese e ai suoi autori. “Fado Roubado” nasce da opere di artisti portoghesi che sognavano la libertà, come Carlos Paredes, Zeca Afonso e Amélia Muge, con le parole prese in prestito dai poeti Alexandre O' Neill, Yvette Centeno, Sophia de Mello Breyner Andersen e Fernando Pessoa, ma soprattutto caratterizzato dai magnifici arrangiamenti e dall'interpretazione straordinaria di Paula Oliveira e di Bernardo Moreira.
Bari (Bari)
Teatro AncheCinema
ingresso a pagamento
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