MAPPA DEI LUOGHI SELVATICI di e con Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro
Teatro
La poesia si fa, in questo spettacolo, compagna di viaggio.
Due voci poetiche, partendo da punti opposti dell’Italia, attraversano i luoghi del nostro presente: gli spazi del selvatico legati alla natura, quelli selvaggi e nascosti legati alla città, quelli più intimi e segreti che si trovano lungo le rotte poco frequentate della nostra anima.
Poesia che si fa diario di viaggio e dichiarazione d’appartenenza ai luoghi, canto d’amore verso il creato e verso i cammini. Poesia e teatro che s’incontrano per celebrare l’incontro con il “dove”, con un “qui e ora” che dà un nuovo splendore agli sguardi degli attori
e a quelli del pubblico.
"... un'esperienza totale teatrale unica, fantastica, fiabesca, crudele, politica. La poesia raggiunge un linguaggio alto e basso, è un fare: “ricorda che hai le corna e non le ali”. Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro camminano insieme e proiettano il film del mondo in uno schermo “insanguinato”.
Spiagge, strade, cimiteri, animali e uomini, alberi e donne in cammino, esiliati, ubriachi, migranti, profughi. Occorre “sbattere contro i muri per ricercare un dove rintanato nel buio”. È un dove invisibile nella geografia dell’umano, del bisogno sacro del toccarci con la poesia, nella provocazione del tempo presente: una drammaturgia della sensibilità del tocco.
(...) C’è Antigone ed è una bimba zingara pop. Una sigaretta dopo la pioggia per fare l’amore con il cielo in un dove senza parole.
Case ferite, popolo marcito, marchiato. Elementi organici e inorganici in questa narrazione politica e civile che inneggia alla crepa, che racconta di abusivismo edilizio, del veleno sotterrato. È nuda, è cruda, è vera, è concreta poesia e sentiamo un rinnovato Pasolini nelle città del Sud stuprate e rese carcasse. Un noi panico, una energia creaturale in danza di parole per una lettera alle 600 pecore ammazzate dalla diossina, prima bruciate come
olocausto antico o solo incenerite come rifiuti tossici. “La colpa non è essere pecore ma essere gregge”.
[Ateatro, Vincenza Di Vita, 2022]
MAPPA DEI LUOGHI SELVATICI
poesia per un dove
di e con Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro
con il sostegno di Campsirago Residenza / Il Giardino delle Esperidi
📅 sabato 7 giugno
👉 apertura porte ore 20.30 - inizio serata ore 21.30
😋 potete allietare l'attesa con vino o birra e i panini del nostro bar
🎟 CONTRIBUTO ALL'EVENTO AD OFFERTA LIBERA - tessera obbligatoria
📲 info e prenotazioni 3889344272
⚡️ come sempre non prevediamo un biglietto d'ingresso ma chiediamo al nostro pubblico di lasciare un contributo libero, una scelta etica per permettere a tutti di #partecipare alle nostre attività e nello stesso tempo di permettere a tutti di #sostenere le nostre attività, ognuno a suo modo, ognuno come può
‼️ L’ingresso a Retroscena è consentito solo ai tesserati Casarmonica/Retroscena
Il contributo della tessera annuale e di 10€ e ti permetterà di partecipare a tutte le iniziative organizzate da Casarmonica e a Retroscena: incontri, concerti, workshop, tornei, cineforum, laboratori e tanto altro
Ceglie Messapica (Brindisi)
Retroscena
via Beato Angelico, Ceglie Messapica
apertura porte ore 20.30 - inizio serata ore 21.30
ingresso riservato ai soci
Info. +393889344272
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