da mercoledì 30 Luglio a martedì 30 settembre 2025
in mostra
Mostra Contaminazioni - Incursioni Nel Classico
Arte e fotografia
Il Museo della cripta di Romualdo della Concattedrale di Monopoli, ospiterà da mercoledì 30 luglio la mostra CONTAMINAZIONI – Incursioni sul classico dell’artista e industrial designer Sergio Azzellino, curata da Sandro Sardella e Michela Cianti della Cooperativa OmniaArte.
L’iniziativa è patrocinata e finanziata dalla Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Polo Biblio-Museale BAT in collaborazione con il Consorzio Puglia Culture. E’ stata offerta a tutti i musei facenti parte della Rete Museale attivata dalla Regione Puglia la possibilità di ospitare questa mostra gratuitamente.
Le opere di Azzellino mirano ad esplorare e reinterpretare il concetto di “classico” nella nostra contemporaneità attraverso l’arte e il design. Questa mostra è il risultato di un lungo lavoro di ricerca che intende rispondere a una domanda che affascina storici dell’arte, architetti e designers: “cosa resta del Classico?” Attraverso la contaminazione di linguaggi e materiali, l’artista riscopre e rivisita le forme archeologiche della produzione ceramica, dando spazio a una contaminazione creativa che collega il passato con il presente e produce nuove espressioni artistiche in sintonia con le problematiche contemporanee, come la guerra.
Le forme rielaborate sono quelle dell’anfora pseudo panatenaica – conteneva l’olio sacro alla dea Atena e veniva data in premio agli atleti che vincevano le gare olimpiche – e quella tipica della civiltà dauna, l’askòs, che nella ceramica canosina è oggetto di elaborazioni complesse, con applicazioni di mascheroni, figure umane ed animali.
La direttrice del Museo di Romualdo, Miranda Carrieri, ha ritenuto che il suggestivo museo allestito nei sotterranei della Cattedrale barocca, con la presenza di testimonianze archeologiche e monumentali che raccontano la storia di Monopoli, può contestualizzare al meglio la ricerca di Azzellino, facendo dialogare le rielaborazioni contemporanee con i reperti archeologici esposti. Si è potuto instaurare un confronto tra epoche, simboli e linguaggi reinterpretando il passato attraverso nuove forme ed espressioni artistiche, per generare nuovi racconti e nuove riflessioni.
Si è avviata così una fruttuosa collaborazione, sostenuta dalla Regione Puglia, tra il Museo di Romualdo, la Cooperativa OmniaArte ed il Museo dei Vescovi di Canosa (che ha già ospitato la mostra itinerante), creando un inedito asse di cooperazione tra Monopoli e Canosa.
Alla presentazione della mostra, che si terrà nella Sala Conferenze del vicino Museo Diocesano in Via Cattedrale n 26, interverranno don Sandro Ramirez, vicario della Diocesi di Conversano-Monopoli, Rosanna Perricci, assessore alla Cultura della Città di Monopoli, Rosa Anna Asselta, direttrice del Polo Biblio-Museale BAT - Regione Puglia, Sandro Sardella della Cooperativa OmniaArte, curatore della mostra, Miranda Carrieri, direttrice del Museo di Romualdo – Concattedrale di Monopoli. Modera gli interventi Daniela Ventrelli, coordinatrice della Rete Museale AltApulia - Puglia Culture.
da mercoledì 30 Luglio a martedì 30 settembre 2025
Monopoli (Bari)
Museo della cripta di Romualdo
dal mercoledì alla domenica dalle ore 9,30 alle 13,30 e dalle 16,00 alle 20,00
ingresso libero
Info. Telefono: 339 6780670
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