Si chiama “ARTE FRANCA DOC_Festival di origine creativa”, il festival curato dal Laboratorio Arte Franca grazie al sostegno di Comune di Martina Franca/Assessorato alle Politiche sociali, Regione Puglia (Ass. Politiche giovanili/Programma Bollenti Spiriti e Ass. alle Risorse agroalimentari).
Dal 2 all’11 agosto Villa Carmine, sede del Laboratorio urbano Arte Franca gestito dal Kismet, sarà luogo per l’incontro di forme artistiche e creative fra le più varie, nel segno della sinergia fra più realtà associative del territorio e con l’obiettivo di potenziare questo pezzo di Puglia attraverso la musica, il teatro, la formazione, ma anche per mezzo della valorizzazione delle sue architetture e del patrimonio enogastronomico.
Su questa scia allora ARTE FRANCA DOC vuol essere occasione per far dialogare, attraverso contaminazioni e confronti, eccellenze enogastronomiche e risorse artistiche che hanno origine nel nostro territorio e che ne sono la forza.
Villa Carmine, affacciata sulla Valle d’Itria, si trasformerà in un vero e proprio villaggio a cielo aperto dove per tutta la giornata si terranno laboratori e spettacoli per i bambini, concerti con artisti nazionali e internazionali, mostre mercato, esposizioni di prodotti enogastronomici a chilometro zero curati dall’Ecomuseo di Valle d’Itria con diverse aziende agricole e alimentari pugliesi, laboratori dedicati all’arredo urbano, alla rigenerazione del paesaggio e molto altro.
Progetto luci di Vincent Longuemare con Nabil Salameh - canto, Michele Lobaccaro - chitarre e basso, Alessandro Pipino - tastiere e harmonium, Teresa Ludovico - voce recitante
In search of Simurgh è una suite orientale in cui le canzoni e le musiche dei
Radiodervish si intrecciano alle parole di Teresa Ludovico. Lo spettacolo ispirato ad un classico della letteratura Sufi, Il Verbo degli uccelli (Mantiq at-Tayr), scritto nel XII secolo dal mistico persiano Farid ad din Attar, è una ricca e raffinata esposizione di delicata poesia e di profonda sapienza mistica e filosofica paragonabile solo, nella cultura occidentale, alla Divina Commedia di Dante.
I Radiodervish e Teresa Ludovico, narrano del viaggio di uno stormo di uccelli attraverso 7 valli: dell'Amore, della Conoscenza, del Distacco, dell'Unificazione, dello Stupore, della Privazione e dell'Annientamento per arrivare al Simurgh che alla fine si svelerà come un immagine riflessa dei trenta uccelli superstiti del cammino mistico.
Aneddoti, racconti mistici, favole erotiche, che descrivono un meraviglioso affresco di un'umanità composita e popolata da re, principesse, bellissimi giovani dal petto d'argento, fanciulle dal volto di luna, arcangeli che parlano con gli uomini e sufi poverissimi e pazzi d'amore.I personaggi e le vicende narrate offrono materia ideale per l'affabulazione attoriale di Teresa Ludovico, voce recitante dei suoi scritti Ali di Polvere, e per le preziose atmosfere orientali e fiabesche richiamate ed esaltate dalle melodie e dal canto dei Radiodervish e dalle musiche contenute nel loro disco In search of Simurgh (pubblicato in Italia nel 2004 - Il Manifesto, Cosmasola s.n.c e in Giappone, Corea, Cina e Taiwan nel 2006 - Cosmasola s.n.c.).
Web:
artefrancadoc.it