Chiesa di San Domenico
via San Domenico
visitabile ogni giorno, dalle 8 alle 12 e dalle 17 alle 20
La costruzione della chiesa e del convento dei Domenicani ebbe una lunga durata. I preparativi iniziarono nel 1258 quando il vescovo Gerio Pancrazio, domenicano, volle che fosse fondato un convento del suo ordine religioso. Nel 1374 i lavori erano ancora in corso.
Il portale è di stile romanico. Nella parte superiore della facciata sono visibili diversi stemmi: due angioini, di Carlo III di Durazzo e di Giovanna I, uno familiare, appartenente quasi certamente al frate fondatore del convento e, infine, quello civico di Bitonto. L'altare basilicale fu costruito nel 1388 a spese del nobile Vito Giannone.
La Chiesa, col passare dei secoli, dopo i vari adattamenti, risulta completamente cambiata. In età barocca, infatti, è stata ornata di stucchi e abbellita con il prezioso pulpito. Si segnalano anche il monumento sepolcrale del 1485 di Petruccio Bove, le tele settecentesche e la cantoria.
Nella Chiesa sono tuttora attive due confraternite, quella del Rosario e quella di Sant'Antonio da Padova. La cappella dedicata a San Domenico in Soriano si presenta con una ricca simbologia osannante: l'altare è un virtuosismo di colori, immagini, stucchi, decorazioni realizzati tutti da maestranze locali.
Qui si possono ammirare le statue seicentesche dei Misteri, opera del maestro Frisardi, che vengono portate in processione nel periodo pasquale. Nel 1809 la Chiesa fu affidata dal municipio alla confraternita del Santissimo Rosario, mentre il convento fu adibito ad uso civile come sede municipale.
La redazione declina ogni responsabilità nel caso in cui le informazioni fornite su www.iltaccodibacco.it siano errate, mancanti o incomplete.
Progettato e realizzato in Italia - 2024 © - il Tacco di Bacco
Se hai stampato queste pagine, ricordati di cestinarle nel raccoglitore della carta.
If you print these pages don't forget to trash them in a recycle bin.