"Il Museo civico del Territorio Santa Parasceve di Ginosa, accoglie al proprio interno un vasto patrimonio archeologico rinvenuto nella città e riconducibile a diverse epoche. Alcune ricerche archeologiche hanno infatti rivelato insediamenti umani già a partire dal Paleolitico Medio, in una fase evoluta della cultura musteriana. Risalente al VI-II sec. a.C. è la cultura peuceta, dalla quale provengono innumerevoli reperti, come crateri apuli, epichysis, kyathon, ecc. E’ attestata altresì l’esistenza di un municipium romano, l’antica Genusia, probabilmente ubicata nella Piana della Madonna Dattoli, da cui proverrebbero alcuni reperti tra cui una tabula patronatus, datata 395 d.C. Il età tardo antica la città comincia a popolarsi verso le sponde della gravina in prossimità dei villaggi rupestri del Casale e della Rivolta da cui deriverebbero maioliche di fabbrica laertina. Sul finire dell’XI secolo, la dominazione normanna porta alla costruzione del castello e del monastero benedettino di Santa Parasceve al cui periodo risalgono reperti di ceramica acroma, ceramica invetriata e ceramica cosiddetta a ‘doppio bagno’.
Ginosa (Taranto)
Corso Vittorio Emanuele 95
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