Domenica 29 dicembre 2019
36.ma Stagione Concertistica Dell’associazione Cultura e Musica “G.Curci” il "teatro Musicale" per Tutti i Gusti
Classica e Lirica
Concerti
Nuova Stagione, la 36.ma per l’Associazione Cultura e Musica “G. Curci” e nuovo prestigioso Cartellone per il Teatro Curci, con una Stagione Musicale di altissima qualità e risonanza nazionale ed internazionale.
Una Stagione che, dopo il grandissimo successo di quella appena conclusa, vedrà sul palcoscenico del Curci graditi ritorni di star della musica che calcano i palcoscenici più importanti di tutto il mondo.
Da Barrueco e Chiacchiaretta con i Solisti Aquilani, all’Orchestra di Stato Ucraina con il Concerto di Capodanno, da Serena Autieri con il suo “Rosso Napoletano”, musical ricco di musiche e colori alla raffinatezza del grande Omar Sosa con il suo “Aguas –Live Tour insieme a Ylian Canizares e Gustavo Ovalles, in esclusiva nazionale, dal Musical Alice in Wonderland del Circus – Theatre Elysium, spettacolo unico al mondo, realizzato da un cast di oltre 30 artisti , in esclusiva regionale, ad Eugenio Bennato con il suo “Controcorrente Tour” con un percorso di ricerca e creatività che toccano temi attualissimi, dall’irriverente Elio in Opera Buffa ! con un Omaggio a il Flauto Magico e altre bagatelle, alla magia scanzonata di Peppe Barra con “ I Cavalli di Monsignor Perrelli” , dall’esplosivo e incontenibile e multietnico Enzo Avitabile con i Bottari di Portico e la sua Black Tarantella Band, allo spettacolare e fantasmagorico omaggio agli indimenticabili Abba, con il Musical, in esclusiva regionale, degli Abbadream – The ultimate Abba tribute show senza dimenticare i Grandi Concerti per pianoforte e orchestra, con l'Orchestra Filarmonica Pugliese “G.Curci” con i grandi talenti del 'Premio Monopoli'!!
Una Stagione varia e diversificata che attraversa tutti i generi musicali unita dal “filo rosso” dell’alto livello artistico di tutti coloro che calcheranno le scene del Curci e della internazionalità di questi artisti che da tutto il mondo arrivano a Barletta .
Una Stagione, organizzata dall'Associazione Cultura e Musica G. Curci di Barletta, grazie alla sinergia con l'Amministrazione Comunale di Barletta, il MIBACT e la Regione Puglia nell’ambito della Rete RESONANCE - Avviso Triennale di Spettacolo dal Vivo della Regione Puglia , che vola sempre più in alto grazie al sempre crescente numero di abbonati che ogni anno apprezza e si arricchisce di un bagaglio culturale sempre più ampio e aperto a tutte le proposte nuove che l'Associazione riesce a realizzare, senza mai tralasciare la tradizione.
Con le sue stagioni, l'Associazione Curci continua ad affinare le proprie peculiarità e riesce sempre più a sbalordire e coinvolgere il pubblico, con novità e appuntamenti di prestigio internazionale che ogni anno portano sul palco del nostro spettacolare Teatro Curci, artisti di spessore altissimo che offrono spettacoli di risonanza non solo regionale, ma nazionale. Un Cartellone che non ha bisogno di molte parole e che evidenzia lo sforzo artistico fatto durante tutto l'anno, una tradizione che continua ad affermarsi sotto il segno dell’eccellenza .
Preziosissimo scrigno il Teatro Curci con 11 appuntamenti da non perdere.
Torna , come è ormai tradizione, per il 29 dicembre, il Concerto di Capodanno, affidato quest’anno alla famosissima e grande Filarmonica Filarmonica Statale Ucraina diretta dal maestro Vyacheslav Redya.
Il Concerto di Capodanno rappresenta uno dei momenti più attesi della prestigiosa Stagione Concertistica Internazionale organizzata dall'Associazione Cultura e Musica "G.Curci". Il fascino della tradizione viennese, con il suo messaggio beneaugurante, rivive così con nuove e sempre diverse emozioni nello splendido scenario del Teatro Comunale Curci, riportandoci magicamente nell'atmosfera della "Felix Austria".I Valzer e le Polke della famiglia Strauss, da "Rose del Sud" al "Pizzicato Polka", da "Voci di Primavera" a "Sul bel Danubio blu" riecheggiano per tutti come un grande Inno alla Pace tra i popoli, in un messaggio augurale che travalica ogni confine. Una grande musica amata sia da musicisti del calibro di Brahms e Wagner, sia dal pubblico di ogni età e cultura che lietamente applaude durante l'immancabile "Marcia di Radetzky" accompagnando l'Orchestra. Una danza che da estrazione popolare, prima, e poi, borghese, diviene aristocratica e, senza compromettere la sua originaria accessibilità, si eleva al livello del tradizionale sinfonismo viennese. Un appuntamento immancabile premiato ogni anno da un successo di pubblico straordinario e che regala sempre emozioni indimenticabili.
A grande richiesta, il 6 gennaio, arriva la strepitosa Serena Autieri, con il suo Musical che ha calcato tutti i più importanti palcoscenici italiani, Rosso Napoletano: Quattro giornate d’Amore , scritto e diretto da Vincenzo Incenso e con la direzione musicale di Enzo Campagnoli. Un cast di 20 attori, cantanti e ballerini, portano in scena il primo musical ambientato durante le Quattro Giornate di Napoli. Serena Autieri raccoglie il canto di libertà di un popolo che armato solo del suo orgoglio e della sua geniale creatività, ispirato dalla forza inarrestabile del suo Vulcano, durante le Quattro Giornate di Napoli insorse contro l’oppressione per salvare i suoi figli e la sua ricca e gioiosa identità. Dodici personaggi e un grande corpo di ballo gravitano tra le rovine di una Napoli allo stesso tempo contingente e fuori dal tempo, che in una sorta di astrazione temporale parla e partecipa, come un coro greco, per bocca dei suoi muri, dei suoi vicoli e dei suoi sotterranei. Rosso è il colore dell’amore, della passione, della superstizione, del pomodoro, del sangue, del fuoco, della rabbia, della preghiera e della resistenza. Rosso è il colore del magma che ribolle eternamente nel ventre della città come il suo meraviglioso e infinito patrimonio musicale, per quell’istinto unico di vivere e di inventarsi. Insieme alla musica, all’ironia, agli scugnizzi e ai femminielli, al caffè e alle superstizioni, alle Madonne e alla pizza, alle prostitute e alla borsa nera, va in scena l’anima nobile, spregiudicata e intramontabile di Napoli capitale d’Europa.
Domenica 26 gennaio, omaggio alla grande Musica Sinfonica con la chitarra di Manuel Barrueco e il bandoneon di Cesare Chiacchiaretta, due grandi virtuosi dei loro strumenti e l’Orchestra dei Solisti Aquilani, un complesso che si avvale di strumentisti di alto livello, in grado di sostenere parti solistiche di elevato impegno virtuosistico ed interpretativo. Per l'ottimo livello delle esecuzioni, l'ampio repertorio, e l'unanime consenso di pubblico e di critica, i Solisti Aquilani sono annoverati fra le più prestigiose formazioni cameristiche internazionali, e al Curci, con un programma che partendo da Mozart fino ad arrivare a Piazzolla, faranno mostra del loro alto livello artistico.
Domenica 9 Febbraio, Omar Sosa presenterà il suo “Aguas – Live Tour” con Yilian Cañizares - violino e voce e ospite speciale il percussionista Gustavo Ovalles. Il pianista Omar Sosa e la violinista e cantante Yilian Cañizares si sono uniti per creare Aguas, un album bellissimo e molto personale. Aguas è un mix di brani commoventi e ballate energiche, simbolo dell'inimitabile chimica musicale che anima il sodalizio tra i due musicisti: una fusione unica tra le radici della musica afro-cubana, la musica classica ed il jazz e riflette le prospettive di due generazioni di artisti cubani che vivono fuori dalla loro Madre Patria e interpretano le loro radici e tradizioni in un modo unico e raffinato. Le canzoni spaziano dal commovente all’esuberante, e sono l’espressione dell’eccezionale chimica musicale, della sensibilità poetica e dell’originalità dei due artisti. L’album è dedicato totalmente all’acqua. Come l’acqua è sinonimo di vita, energia, forza e spazio, la musica di questo album è ispirata dalle influenze più importanti dell’acqua – il suo potere nascosto, la sua infinita trasmutazione e la sua inarrestabile creazione. In concerto, il rigoglioso pianismo di Omar Sosa si sposa anche perfettamente con le percussioni multicolori e multiformi (tamburi Bata, congas, bongos, quitiplas, maracas, guiro, piatti e altro) del percussionista venezuelano Gustavo Ovalles.
Il 7 marzo, appuntamento con lo spettacolare Musical del Circus Theatre Elysium “Alice in Wonderland e le geometrie del sogno”. Uno spettacolo unico al mondo da un’idea di Oleg Apelfed e Maria Remneva. Tre tappe per un progetto artistico sofisticato ed elegante capace di raccontare l’onirico intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza. Spettacolo teatrale basato sulla leggendaria storia di Lewis Carroll. I personaggi - Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera - appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D. Tutto è iniziato con pochi numeri, riuniti sotto il titolo "Fairytale Show". Sold-out in Francia, ha preso vita in "Alice in Wonderland", appaludito oggi non solo in Ucraina ma anche in Russia, Bielorussia, Francia e Cina.
Lo spettacolo, unico al mondo, è realizzato da un cast di trenta atleti acrobati e ballerini professionisti che racconterà, attraverso la più innovativa delle arti circensi, la fiaba di “Alice nel mondo delle meraviglie” in un progetto artistico sofisticato ed elegante capace di raccontare l’onirico tra ginnastica acrobatica, recitazione, musica e danza. Un progetto artistico nato dall’ispirazione di Oleg Apelfed, capace di raccogliere intorno a sé un cast di professionisti di respiro internazionale. Ha dato vita ad un circo moderno mostrandone per primo le mille sfaccettature e le possiblità di rappresentazione scenica. Progetto portato avanti anche grazie a Maria Remneva, direttrice del Circo Nazionale dell’Ucraina
Domenica, 22 marzo , ad essere di scena sarà l’esplosivo e incontenibile e multietnico Enzo Avitabile con i Bottari di Portico & la Black Tarantella Band. Uno spettacolo trascinante e coinvolgente con ritmi tribali e sonorità napoletane note a tutti . Enzo Avitabile è l’artista italiano considerato simbolo della contaminazione tra generi e maestro assoluto del groove. Ha duettato con star come James Brown e Tina Turner, Bob Geldof e Randy Crawford, Afrika Bambaataa e David Crosby. Ha girato il mondo, condiviso il palco e registrato brani con i nomi di punta della world music: Mori Kante, Goran Bregovic, Cesaria Evora, Trilok Gurtu, Khaled, Manu Dibango, Richie Havens, Noa, Eliades Ochoa solo per citarne alcuni. Tra le sue collaborazioni più recenti quella con il bassista statunitense Marcus Miller, storico collaboratore di Miles Davis. Vincitore di due premi Tenco, due David di Donatello, due Nastri d'argento, un Globo d'oro, un Ciak d'oro e il prestigioso Premio Ubu. Dal 1982 ad oggi ha inciso 17 album, macinato centinaia di concerti, scritto oltre 300 opere per quartetti, orchestre da camera e sinfoniche. Lo scorso 9 febbraio è uscito per Sony Music il suo primo best of, “Pelle Differente”. Una raccolta antologica contenente 2 cd e 2 inediti, per un totale di 28 brani, tra cui “Il coraggio di ogni giorno”, il brano che Avitabile ha presentato al Festival di Sanremo con Peppe Servillo.Tutto s'intreccia e si confonde: generi, strumenti, musicisti. Un esempio concreto di musica che non ha radici e abbatte ogni confine.
Il 28 marzo ancora un omaggio a Napoli, con lo spettacolare Peppe Barra nell’allestimento dello Scherzo in Musica di Peppe Barra e Lamberto Lambertini “I cavalli di Monsignor Perrelli”. Uno scherzo in musica, nei canoni e nello stile comico ed elegante della commedia all’antica italiana. Uno spettacolo dal meccanismo antico e comicissimo. Una “prova d’attore”, come si diceva un tempo, ma anche una prova d’amore verso l’arte del teatro, luogo rituale, dove l’Attore, immerso nel suo mondo, come un pesce nel suo acquario, possa trasformare i suoi incubi in un sogno condiviso. L’epoca è quella di Ferdinando IV di Borbone. Si dice che lo stesso re Ferdinando, e la regina Carolina, attendevano con ansia le visite del caro Monsignore, per cominciare la giornata con qualche sana risata. Fu così che nacque la leggenda di Monsignor Perrelli, qui interpretato da Patrizio Trampetti. Un uomo di chiesa, ma anche un eccentrico uomo di scienza, che spiattellava invenzioni stupefacenti, impossibili, al limite della cretineria, che sono diventate il corpo leggendario della vita di quell’involontario portatore sano di pura, infantile follia, che racchiudeva, nel bene e nel male, le caratteristiche dell’aristocratico campagnolo al tempo del Borbone. Peppe Barra, in elegantissima veste da camerino, reggendo tra le mani lo specchiolo del trucco, canta, sommesso, ad apertura di sipario, sul filo d’una musica sognante; e in quella sequenza struggente sospesa tra il pubblico e il privato, senza dubbio uno dei segni più intensi, commossi e commoventi del teatro degli ultimi anni, si riassumono tutti i temi e le connotazioni formali di questo spettacolo...
Domenica, 5 aprile, dopo il grande successo dell’Omaggio ai Beatles , ritorna sul palcoscenico il Musical con un Omaggio agli Abba con il fantasmagorico e grande Musical
AbbaDream – The ultimate Abba Tribute Show – Abba Celebration.
Ritorna sui palcoscenici dei più prestigiosi Teatri Italiani ed Europei lo Show che ha già ottenuto un successo strepitoso di critica e pubblico uno spettacolo multimediale pieno di ricordi e canzoni intramontabili. Il pubblico di AbbaDream rivivrà la straordinaria epopea dello storico gruppo svedese che negli anni ’70 fece ballare tutto il mondo, vendendo centinaia di milioni di dischi in meno di un decennio. Il quartetto composto da Björn Ulvaeus, Benny Andersson, Agnetha Fältskog e Anni-Frid “Frida” Lyngstad si è sciolto nel 1982, lasciando così orfani milioni di fan dislocati in ogni parte del globo. AbbaDream è un grande spettacolo: canzoni eseguite interamente dal vivo, costumi, luci video e coreografie rigorosamente in stile Abba che ricreano le indimenticabili atmosfere degli anni ‘70.
AbbaDream è un vero e proprio fenomeno: 20.000 amici su Facebook e i fan della band svedese che accorrono in teatro per rivivere le emozioni attraverso canzoni indimenticabili. Il tour teatrale ha registrato sold-out a Milano, Firenze, Roma e le serate sono occasione di grande divertimento.
Lo spettacolo, oltre che in Italia, è stato rappresentato con successo in Russia, Svizzera, Lussemburgo, Belgio, Germania, Slovenia.
Grande divertimento e grandi emozioni … preparatevi a scatenarvi!!!
Domenica 19 aprile ancora un omaggio alla musica etnica e a Napoli con Eugenio Bennato e il suo “Controcorrente Tour” : due figure femminili a rappresentare l’energia della taranta che dalla arcaica favola popolare irrompe nella realtà contemporanea e conquista straordinarie platee di nuova generazione. Due chitarre ad arricchire e a colorare di moderne armonie la musica del sud fatta di accordi semplici, circolari ed irresistibili. Ed i racconti di un percorso di ricerca e di creatività che va a toccare temi che sono diventati materia viva della cultura di oggi, dalla questione meridionale al brigantaggio storico, dalla partenza dei bastimenti per le lontane Americhe alla nuova migrazione dagli altri sud del mondo. In occasione del ventennale della fondazione del movimento “Taranta Power”, festeggiato nella cornice di Piazza del Plebiscito, Napoli, con la presenza dei maestri della musica popolare mediterranea, Eugenio Bennato porta in scena i classici che hanno segnato la sua quarantennale carriera, e i nuovi lavori ispirati alle tematiche attualissime dell’integrazione e della valorizzazione delle identità mediterranee e dei sud del mondo. Da sempre la voce di Eugenio è sinonimo di pace, condivisione di culture, rispetto delle diversità, fratellanza tra popoli.
Appuntamento spumeggiante e irriverente, domenica 26 aprile con il grande Elio, in
Opera buffa! Il Flauto Magico e cento altre bagatelle… Spettacolo brillante e vivace, una carrellata nel repertorio più conosciuto dell’opera buffa per soprano e baritono che tocca il repertorio di capolavori quali “Il Flauto Magico” e “Don Giovanni” di Mozart, “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, fino ai “Racconti di Hoffmann” di Offenbach. Uno straordinario Elio, nella doppia veste di narratore e cantante, dà vita nella prima parte dello spettacolo ad una rielaborazione-rilettura del libro “Il Flauto Magico” di Vivian Lamarque intrecciata a parti del libretto d’opera originale, dando voce ai differenti personaggi e interpretando anche vocalmente la celebre aria e i duetti del buffo uccellatore Papageno. Testi e musica si alternano e si integrano nelle pregevoli esecuzioni del trio, Elio stesso e il soprano Scilla Cristiano, interprete dei tre principali ruoli femminili. La seconda parte vede i due protagonisti canori alternarsi in un recital lirico incentrato sull’esecuzione di alcune delle più note arie del repertorio per soprano e baritono: dall’ aria del catalogo dongiovannesco “Madamina il catalogo è questo” del fido Leporello a “Batti batti bel Masetto” della giovane contadinella Zerlina, passando poi alle due celeberrime Cavatine di Figaro e Rosina de “Il Barbiere di Siviglia”, e alle due brillanti “Chanson du bébé” di Rossini e “Les oiseaux dans la charmille", nota come aria della bambola, da “I racconti di Hoffman” di Offenbach.
Ultimo appuntamento domenica 17 maggio, con l'Orchestra Filarmonica Pugliese “G.Curci” , con "I grandi Concerti per pianoforte e Orchestra", con i Finalisti del 23° Concorso Pianistico Internazionale “Premio Mauro Paolo Monopoli”, un avvenimento musicale di assoluto rilievo, visto il grande riscontro internazionale della manifestazione, un momento di confronto fra diverse scuole, con musicisti di altissimo valore artistico che, in un futuro non molto lontano, ascolteremo nei più grandi Teatri del mondo.
Prelazione Abbonamenti dal 14 al 20 ottobre 2019 presso il Botteghino del Teatro. Nuovi Abbonamenti dal 21 al 27 ottobre 2019 e dall' 1 al 24 novembre 2019 nei giorni e negli orari di apertura del Botteghino del Teatro, online su VIVATICKET e in tutti i suoi punti vendita. La vendita dei biglietti avrà inizio a partire dal 10 dicembre 2019 presso il Botteghino del Teatro e dall’11 dicembre 2019 online su VIVATICKET e in tutti i suoi punti vendita. L’Associazione Cultura e Musica “G. Curci” è accreditata a 18app e Carta Docente per consentire l’acquisto di Abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del Bonus. Per la Sezione Musica e Concertistica non è previsto il Last Minute.
Barletta (Barletta Andria Trani)
Teatro Curci
Corso Vittorio Emanuele II, 72
porta ore 18,00 - inizio ore 18,30 - porta ore 20,45 - inizio ore 21,15
ingresso a pagamento
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