I canti di Rina
Incontri culturali
Ricordo di Rina Durante ed Esposizione internazionale di libri d’artista a lei dedicati
Promosso dal Presidio del Libro_Archivio del Libro d’Artista VerbaManent di Sannicola e organizzata dal Comune di San Cesario.
Con il patrocinio della Regione Puglia
Assessorato alla Cultura_Turismo_Mediterraneo
9 _ 12 dicembre 2014
Inaugurazione martedì 9 dicembre h 18.30
Orari Apertura Mostra: 10.00_12.30 / 17.00_19.00
Un incontro per ricordare la figura della scrittrice Rina Durante e restituirle, a dieci anni dalla scomparsa, dignità artistica e letteraria nel panorama culturale salentino.
Nella serata inaugurale interverranno
Andrea Paolo Filippo Romano, Sindaco del Comune di San Cesario
Daniela Litti, Assessore alla Cultura
Massimo Melillo, Giornalista
Luigi Lezzi, operatore culturale
Maddalena Castegnaro, Presidio del Libro VerbaManent.
Seguiranno le proiezioni dei filmati: “Come farò a diventare un mito” Omaggio a Rina Durante” di Caterina Gerardi e “Intervista a Rina Durante” a cura di Luisa Ruggio.
Nella serata dell’11 dicembre, verrà presentato il videolibro “L’ISOLA DI RINA_ Ritorno a Saseno” di Caterina Gerardi, un corale per Rina con testi di Ada Donno, Rosella Simone, Pia Durante, Diana Chuli, Tatjana Kurtiqi, Luisa Ruggio, Daniela Grifi. Introdurrà l’opera Ada Donno, Docente e operatrice culturale,
Dalla poesia e dalla musica della Terra di Puglia 60 libri d’artista creati da 90 artisti, italiani e stranieri, che hanno aderito al Progetto internazionale “I CANTI DI RINA” promosso dal Presidio del Libro_ Archivio del Libro d’artista VerbaManent di Sannicola, sostenuto dal Comune di SAN CESARIO e ispirato a tre poesie-canzoni della raccontatrice e ricercatrice Rina Durante: Luna Otrantina, Questione meridionale, Come farò a diventare un mito, musicate dal Canzoniere Grecanico Salentino.
Libri sognati, pensati, fabbricati in un tempo di sospensione dove il presente s’immerge nel passato e riporta alla luce voci e memorie di chi è vissuto ai margini della storia, in una solitudine disperante, preda di poteri che annientano corpo, anima, dignità. Libri di terra, di mare, di cielo dove i segni, i colori, le forme evocano parole e musiche, danzano tra sfumature lunari e storie dure di uomini e di briganti, riecheggiando voci, nostalgie dolori e fragili speranze nelle notti di Puglia “lunghe troppo lunghe per finire” (Luna otrantina).
Libri in un esemplare unico, manufatti di pregiata fattura in cui predomina l’uso della carta plasmata come la pelle di un corpo che racconta di sé, della propria umanità, o sfiorata da materne trasparenze lunari che danno lucore a vite opache, o percorsa da leggere onde in cui si affonda l’agonia di un delfino. Libri concettuali, libri materici, tattili e olfattivi, che cantano la poesia e la vita di una donna sensibile e forte, intellettuale libera e attivista politica che gli artisti, anche attraverso ricerche e approfondimenti personali, hanno voluto conoscere e onorare con la poesia e la bellezza delle loro creazioni e con un sentimento aperto di affettuosa stima.
Doni di poesia alla poesia.
Tra le opere collettive da segnalare il manufatto dei 18 artisti del Grupo Gralha Azul di Porto Alegre (Brasile) e il libro “Con lo sguardo al mare”, realizzato da alcuni studenti del Liceo classico “G. Palmieri” di Lecce in un Laboratorio diretto da Mauro Marino, responsabile del Fondo Verri di Lecce. Da segnalare inoltre la partecipazione di un numeroso gruppo degli Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Lecce del Corso di illustrazione tenuto dalla docente Grazia Tagliente.
Gli artisti:
Amat Francesca, Alagia Sara, Antonello Daniela, Arias Gonano Juan, Bagnolo Clarissa, Bergamini Luisa, Bertola Carla, Bevilacqua Fernando, Bogliacino Mariella, Boschi Anna, Bossi Maria Cecilia, Brancone Pietro, Capone Vito, Castegnaro Maddalena, Cecere Daniela, Champollion Véronique, Chirco Paolo, Conte Graziana, Corsitto Carmela, Costato Costantini Rita, Cumer Eleonora, Curci Vittorino, Daniello Rosy, D’ambrosio Crescenzio, Disisto Giovanni, Filomena Francesca, Formentini Nadia Merica, Gerardi Caterina,
Grupo Gralha Azul: Maria Darmeli Araújo, Eny Herbst, Erminia Marasca Soccol, Marithê Bergamin, There Reis, Luiza Gutierrez, Jane Balconi, Tânia Luzzatto, Vera Presotto, Sirlei Caetano, Maria Do Carmo Toniolo Kuhn, Maria Julieta Damasceno Ferreira, Ieda Mariano, Jeanete Ecker Köhler, Leci Bohn, Therezinha Fogliato Lima, Neiva Mattioli Leite, Mara Caruso ;
Gubinelli Paolo, Jandolo Benedetta, Landucci Beatrice, Lentini Alfonso;
Liceo Classico “G. Palmieri” di Lecce: Martina Ilaria, Rizzo Claudia, Taurino Elisabetta, Torre Jacopo, Winspeare Costanza , Lietz Carmen, Lisardi Mauro, Lo Coco Mario, Lodeserto Lucia, Loro Mariella, Malfermoni Lia, Marchionni Angela, Marino Mauro, Marottoli Beatrice, Martina Maria Grazia, Mingolla Rosita, Montagnani Gianremo, Persiani Gloria, Pino Mariana, Prota Giurleo Antonella, Quintini Rosella, Ricci Rossella, Sansò Valentina, Sansone Antonio, Sciorti Irene, Schödl Greta, Scioscio Santa, Seo Yun-Jung, Serafini Eugenia, Sforza Lucia, Son Hyunsook Claudia, Tabusso Christine, Tomas Ettore, Vitacchio Alberto, Zanmarchi Maria Grazia.
La Mostra sarà arricchita dall’esposizione delle preziose carte dell’artista ANDREA DE SIMEIS : carte vergate a mano in fibra di moracee , con tecniche degli opifici orientali del VII sec. e tecniche medioevali delle gualchiere di Amalfi in cellulosa di cotone.
San Cesario di Lecce (Lecce)
Palazzo Ducale, Museo Civico di Arte Conteporanea
Piazza Garibaldi, 12
ore 18:30
ingresso libero
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