da martedì 12 Dicembre 2017 a lunedì 8 gennaio 2018
in mostra
Natale in Cultura 2017 al Museo dei Vescovi
Arte e fotografia
Incontri culturali
NATALE IN CULTURA 2017Una serie di eventi natalizi del Museo dei Vescovi Con l’8 dicembre scorso ha avuto ufficialmente inizio la nuova stagione natalizia 2017 al Museo dei Vescovi, ricca di eventi e di occasioni culturali. Come hanno suggerito i Curatori del Museo, in linea con la direzione, la parola d’ordine di quest’anno è “collaborazione” tra tutte le Associazioni Culturali e gli Enti di Volontariato, al fine di ottenere migliori risultati per la promozione turistica della città. Per quanto riguarda il Museo, si concretizza ulteriormente la collaborazione con Farmalabor per quanto riguarda il sostegno alle iniziative del piano superiore espositivo. Questa iniziativa di collaborazione, promossa dalla ProLoco, vede in collaborazione attiva il Museo dei Vescovi, l’Unesco, la Fondazione Archeologica Canosina e moltissime altre realtà Culturali della città. “Un programma di eventi tra il sociale e il culturale, in rappresentanza del senso stesso del Natale”, dice Sandro Sardella Amm. Unico della Società OmniArte, responsabile della gestione del Museo. Aperture straordinarie, presentazioni di libri, mostre ed eventi fuori cartellone ufficiale, per allietare le mattine e le sere al Museo. Il primo evento in preparazione è per il 12 dicembre prossimo alle ore 19.00, in cui i sotterranei di Palazzo Fracchiolla/Minerva riapriranno al pubblico con la prima presentazione di libri. L’evento s’intitola Falcone. Patriota e Martire della giustizia, titolo della pubblicazione del magistrato e scrittore Giannicola Sinisi, che interverrà nella serata, affiancato dal giornalista Rai e scrittore Enzo Quarto. L’evento è stato organizzato dal Club Unesco di Canosa di Puglia con la collaborazione dell’IDAC, Associazione degli Imprenditori d’Arte e Cultura, con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia e della Cattedrale di San Sabino. A seguire, il 16 dicembre alle ore 18.30 e sempre nelle sale inferiori di Palazzo Fracchiolla/Minerva, sarà inaugurata una suggestiva esposizione d’arte dal titolo “L’Unica. Icone celesti in mostra” sempre a cura del Club Unesco di Canosa di Puglia con l’allestimento della scenografa Antonia Lavacca. All’evento prenderanno parte diversi artisti, anche di fuori Regione, che proporranno opere d’indubbio valore e spessore artistico. Questi eventi vedono tutti la collaborazione del Museo dei Vescovi. Al piano superiore espositivo, proseguono le iniziative. “Si tratta di un progetto ormai consolidato da quattro anni, che vede nella rotazione e nel dinamismo il suo fulcro. Stiamo completando il percorso narrativo nelle sale del Museo e questa volta ci siamo concentrati sul percorso del Settecento, epoca di particolare fascino e ancora meritevole di approfondimenti” dice Michela Cianti, altra curatrice del Museo. La nuova esposizione, rientrante nel vasto programma di esposizioni dinamiche della struttura, prende il nome di “Canosa tra Principi, Prevosti e Viaggiatori nel Settecento” e vedrà l’accorpamento di alcune sale già dedicate con l’esposizione di altre preziose opere d’arte in una sorta di sequenza dinamica che si completerà definitivamente con la prima settimana di gennaio del 2018. “Abbiamo deciso di prorogare, grazie all’interesse e alle richieste dei visitatori, la mostra Giovanni Capranesi: l’arte al servizio della banconota italiana tra il 1915 e il 1931 che ha visto già qualche centinaio di visitatori apprezzare la bellezza di questi bozzetti che questo felice artista produsse per lo Stato tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale”, dice Valentina Pelagio. A questo programma ufficiale si affiancheranno certamente altre iniziative promosse dal Museo, che arricchiranno l’offerta della struttura. Tra questi ultimi, con questo Natale 2017, il Museo ha deciso di riscoprire alcune tradizioni popolari locali d’indubbia rilevanza. La prima di queste, sarà la messa in esposizione di una serie di pupi da presepe in cartapesta della prima metà del Novecento, gentilmente donati alla struttura dalla famiglia Nicola Luongo. In epoche in cui la povertà e l’arte di arrangiarsi erano la caratteristica comune, nell’immediato dopoguerra, le famiglie canosine si attrezzavano per avere un simbolo del Natale in casa. Chi non possedeva le più nobili sculture in campana, riciclava le carte dei quotidiani creando pupazzi variopinti, spesso affidando il modellato ai bambini, con il risultato di sentirsi più vicini allo spirito del Natale. “Il presepe Luongo è l’ultimo rimasto completo e da quest’anno appartiene alla Collezione Artistica del Museo dei Vescovi, quasi a simbolo dell’Arte popolare. Stiamo lavorando per esporlo nel giusto modo nelle sale inferiori della struttura, così da offrire un percorso decisamente suggestivo” dice Sandro Sardella. Le iniziative faranno parte di un unico sistema di visita al Museo che permetterà a tutti di scegliere se visitare solamente il piano superiore o quello inferiore o preferire una visita completa, magari con l’accompagnamento guidato. Gli orari di visita al pubblico saranno dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e la domenica sera in aggiunta all’orario mattutino dalle 18.00 alle 21.00. Saranno inoltre realizzate aperture combinate con il Presepe Vivente 2017 il 26,27,28 dicembre 2017 e il 6-7 gennaio 2018 dalle 17.00 alle 21.00. Saranno previste altre iniziative di cui sarà fatta opportuna segnalazione sul profilo Facebook Museo dei Vescovi Mons. Francesco Minerva. Informazioni ulteriori al 377/2999862
da martedì 12 Dicembre 2017 a lunedì 8 gennaio 2018
Canosa di Puglia (Barletta Andria Trani)
Museo dei Vescovi
Piazza Vittorio Veneto 6
Dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e le domeniche sera dalle 18 alle 21. Nei giorni 26,27,28 dicembre e 6-7 gennaio
ingresso a pagamento
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