Volge al termine con il concerto di Lunedì 25 novembre uno dei canali di realizzazione del progetto
Donne all’Opera, progetto è realizzato e finanziato dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso “Futura. La Puglia per la parità – 2° ed.”, realizzato dall’
Orchestra Sinfonica Giovanile SalentOpera (orchestra prevalentemente al femminile) diretta da
Tommaso Reho, con la collaborazione di
Ludovica Casilli, soprano,
Greta Carlino, mezzosoprano,
Liliana Putino, attrice e
Marika Urbano, autrice dei testi. Evento in collaborazione con Comune di Galatina, I.C. Polo1 Galatina e Collemeto, Centro per le Pari Opportunità contro la discriminazione e le disuguaglianze Galatina.
Verranno eseguite le arie in versione originale per orchestra: Vissi d’arte da Tosca, Giacomo Puccini; Habanera ‘L'amour est Un oiseau rebelle’ da Carmen, Georges Bizet; Un bel dì vedremo da Madama Butterfly, Giacomo Puccini; Una voce poco fa da Barbiere di Siviglia, Gioacchino Rossini, Prendi per me sei libero da Elisir d’amore, Gaetano Donizetti; Nacqui d’affanno... non più mesta da Cenerentola, Gioacchino Rossini, Duetto dei fiori da Lakmè, Léo Delibes.
In linea con il progetto lo scopo del concerto sarà sensibilizzare ai principi della parità di genere, alla lotta contro la violenza sulle donne proponendo esempi tratti dalle opere liriche più famose: Tosca, Carmen, Cio-Cio-San, rosina, Cenerentola e molte altre; storie di donne forti, indipendenti, ribelli verso l’ordine pre-costituito che le vuole schiave e neglette… tutte sono unite dall’inconfondibile spirito di autodeterminazione che permette loro di opporsi alla volontà degli uomini. Opere liriche, quindi, in chiave femminista che confermano che il femminismo esiste da sempre, che le qualità spiccate delle donne esistono già prima che nasca il femminismo; d'altronde immaginare Verdi, Rossini, Puccini attivisti nel senso moderno è davvero difficile.
Un concerto lirico
al femminile per il femminile a testimonianza e ad ispirazione dei giovani coinvolti nel progetto che parte nelle classi per poi raggiungere il teatro. Attraverso la narrazione della figura femminile nell'opera, in tutte le sue sfaccettature, il progetto faciliterà la decostruzione degli stereotipi connessi alla cultura patriarcale predominate, contribuendo alla comprensione consapevole del fenomeno della disparità di genere da parte dei giovani uomini e delle giovani donne. La cultura diviene strumento di sensibilizzazione e riflessione sul gender gap e il rispetto delle differenze, attraverso un percorso di costruzione partecipata di uno spettacolo musicale in cui la narrazione del ruolo della donna nella società passa attraverso il linguaggio musicale e teatrale.
Guiderà l’ascolto e la comprensione del programma la voce dell’attrice Liliana Putino che interpreterà i testi di Marika Urbano.
Prima e dopo del concerto la mattinata sarà animata dai saluti delle autorità (Luisa Cascione Dirigente Scolastica I.C. Polo 1, Fabio Vergine Sindaco della Città di Galatina, Camilla Palombini Assessora Servizi Sociali e Pubblica istruzione - Presidentessa Coordinamento ATS, Anna Maria Congedo Assessora Pari Opportunità, Elvira Licchetta Presidentessa Commissione Pari Opportunità) e dagli interventi esemplari di donne che hanno portato il loro contributo.
Interverranno Cristina Mangia Fisica e Scienziata CNR, Maria Cristina Rizzo Sostituta Procuratrice presso la Corte di Appello di Lecce, Alessia Mariano Calciatrice e Studentessa III^ liceo linguistico A. Vallone Galatina, Greta Picoco Comandante Tenente GdF di Maglie (Le), Sara Zollino Paratleta, Roberta Carrozzo Imprenditrice e componente Cpo Galatina, Roberta Grassi Giornalista de Il Nuovo Quotidiano di Puglia, Erica Fiore Caporedattrice di Telerama Biagina Carignani Psichiatra e Componente Cpo Galatina Paola Gabrieli Coordinatrice Centro Antiviolenza "Malala" ATS Galatina Simona Gaudi Responsabile scientifica studio EpiWe ISS.
(Samuel Menga)
BIO
L’
orchestra sinfonica giovanile SalenOpera
Il progetto dell’orchestra sinfonica giovanile “SalentOpera” nasce dalla volontà dei giovani musicisti salentini di creare un’orchestra stabile con un’attività di studio e produzione musicale costante capace di valorizzare il territorio e gli artisti che hanno appena concluso o che si apprestano a concludere il proprio percorso di formazione musicale. L’assenza di un’orchestra stabile sul territorio si traduce, per i giovani musicisti, nella necessità di portare altrove la propria formazione e la propria professionalità; per questo l’unione di intenti e la cooperazione ha fatto sì che nell’estate del 2023 si cominciassero a muovere i primi passi per la nuova costituzione dell’orchestra giovanile SalentOpera, già fondata nel 2019, oggi sotto la direzione del M° Tommaso Reho.
La costituzione di un organico stabile è volta a favorire la costruzione di una maggiore qualità e prontezza sonora, creare un’ottica di linea interpretativa e la capacità di affrontare un repertorio vasto repertorio.
Il progetto pone al centro, altresì, la scelta di un repertorio che possa proporre al pubblico del territorio esperienze d’ascolto nuove, che mettano al centro la grande musica classica.
Nell’estate del 2024 l’orchestra è stata protagonista della seconda edizione del festival di musica classica «La città che suona» con un’intenza attività concertistica, proponendo un vaso repertorio e spaziando dalla musica da camera alla lirica, dal barocco al primo novecento.
Ad oggi il Consiglio direttivo dell'orchestra è composto da Gabriele Adamo, Isabella Benone, Antonio De Pascalis, Samuel Menga, Tommaso Reho, Domenico Rizzo e Christian Rollo.
Ludovica Casilli, soprano
Ludovica Casilli, giovane soprano leccese, manifesta fin dalla più tenera un’incontenibile propensione verso le arti performative, inizia lo studio della danza classica con metodo RAD, per poi affiancarvi quasi subito quello del canto e del pianoforte nella classe del Maestro Roberto Corlianò. A sedici anni, complice l’ottima padronanza della lingua inglese anche nei suoi aspetti tecnico-musicali, si diploma con merito in Vocals Grade 8 presso il Trinity College di Londra e nel 2017 consegue con il massimo dei voti e la lode il Diploma Accademico di I Livello in Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce con una tesi sui Books of Songs and Ayres di John Dowland da lei personalmente tradotti e trascritti. A ottobre 2019 si diploma con lode e menzione al Biennio Accademico di Canto Lirico nello stesso conservatorio.
Dal 2017 al 2020 segue un corso di perfezionamento della tecnica vocale nella classe del soprano Magda Nador e del tenore Atilla Kiss B presso la prestigiosa Accademia Liszt Ferenc di Budapest, città nella quale negli stessi anni svolge un’intensa attività concertistica.
Vince il Primo Premio nel concorso per giovani cantanti lirici “Ismaele Voltolini” nella città di Benevento e ottiene una scrittura per il ruolo di Barbarina ne “Le Nozze di Figaro”al Teatro Verdi di Buscoldo. Nel maggio 2024 è Susanna neLe Nozze di Figaro al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto (BO) con la regia di Alberto Paloscia e la direzione di Stefano Giaroli.
Con Ensemble Montesardo ha registrato nel dicembre 2021 il disco “Il Cantico dei cantici per lingua madre”, con un repertorio dei compositori Salomone Rossi Hebreo (“Libro primo di madrigali a cinque voci per cantar col chitarrone, Venezia 1600”) e Girolamo Melcarne detto Il Montesardo (“Amphiteatrum angelicum, Venezia 1612”).
Il disco è diventato poi un apprezzato spettacolo di poesia e musica tutt’ora replicato nei circuiti teatrali e musicali italiani ed esteri.
Perfeziona la tecnica e lo studio del repertorio con: Eva Mei, Carlo Colombara, Katia Ricciarelli (masterclass), Simone Savina, Michele D’Elia (masterclass).
Greta Carlino, mezzosoprano
Diplomata in pianoforte, dal 2015, affianca agli studi pianistici lo studio del canto, conseguendo nel 2021 il Diploma Accademico di II Livello in Canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del noto contralto Sara Mingardo.
È diplomata in canto presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Inoltre, ha frequentato l’Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici dell’Opera Carlo Felice di Genova 2024 sotto la guida dei Maestri Francesco Meli e Serena Gamberoni.
Si è perfezionata in numerose masterclass tenute da celebri nomi del panorama lirico quali: Daniela Barcellona, Francesca Sassu, Paolo Bordogna, Roberto De Candia, Marcelo Alvarez, Fiorenza Cedolins, Michele D’Elia, Davide Cavalli.
È laureata magistrale in Musicologia e Beni musicali presso l’Università di Roma Tor Vergata sotto la guida del musicologo Giorgio Sanguinetti.
Ha debuttato, nel giugno 2024, il ruolo di Rosina nel Il Barbiere di Siviglia presso il Teatro Carlo Felice di Genova per la regia di D. Michieletto e la direzione di Giancarlo Andretta. Nel marzo 2024, presso il Teatro della Gioventù di Genova, è Phaedra nell’omonima opera di B. Britten.
Presso lo stesso Teatro debutta anche nella cantata Giovanna D’Arco di G. Rossini e in Poème de l’amour et de la mer di E. Chaussan. Nel luglio 2023, debutta per il Taormina Opera Festival in Gianni Schicchi e Suor Angelica di Puccini presso il Teatro Antico di Taormina diretta dal M° Beatrice Venezi per la regia di Paul-Emile Fourny. Nel marzo 2023, per la Fondazione Paolo Grassi
di Martina Franca, è il Contralto solista in una produzione dello Stabat Mater di G. B. Pergolesi.
Debutta, inoltre, nel Trionfo dell’Onore di A. Scarlatti nel ruolo di Rosina, in Lo frate ‘nnamorato di Pergolesi nel ruolo di Ascanio e nella Traviata di Verdi nel ruolo di Flora e Annina.
È vincitrice del 16° Concorso Internazionale per cantanti lirici “Tito Schipa” di Lecce nel Premio speciale consistente nella scrittura del ruolo di Siebel in Faust (C. Gounod) nell’ambito del cartellone 2024/2025 del Teatro dell’opera di Stara Zagora (Bulgaria).
Liliana Putino, attrice & voce narrante
Liliana Putino lavora in ambito culturale e teatrale, creando percorsi artistici che riescono a stimolare e a promuovere l’espressione di sé attraverso il corpo, la voce e la parola. In molte scuole, ha condotto laboratori di lettura espressiva e recitazione, realizzando con i ragazzi spettacoli multidisciplinari, in cui il teatro si fonde con la musica e la danza. È presidente della Cooperativa Sociale Indisciplinati, contenitori di numerosi progetti culturali (rassegne di teatro e musica, presentazioni di libri, percorsi tematici su bullismo, legalità, cittadinanza attiva, violenza contro le donne, ecc.) in diverse città d’Italia.
Laureata in filosofia, attrice e regista in diversi spettacoli teatrali; nel 2020 ha ideato il progetto Prendi Parola, un percorso di formazione teatrale, che spazia dalla dizione alla lettura espressiva, dal public speaking alla recitazione.
Marika Urbano, autrice dei testi e scenografa
Si laurea in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Lecce nel 2009. In marzo 2023 consegue la laurea di II livello in canto lirico al Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce. Già dal 2004 entra al Teatro Politeama Greco di Lecce in qualità di scenotecnico, occupandosi della realizzazione pittorica di scenografia e attrezzeria per numerose opere liriche. Attrezzista al Tiroler Festspiele Erl in Austria, al Festival del Luglio Musicale Trapanese a Trapani, all’ Amphitheatre d’El Jem e Teatro di Cartagine in Tunisia e capo reparto al Teatro Rendano di Cosenza. Firma la scenografia delle opere liriche Elisir d’amore, Cavalleria Rusticana, Il Trovatore, dei balletti De Vanitade e Il medico gentiluomo, dello spettacolo teatrale Nera foglia, Il giardino dei ciliegi, Romeo e Giulietta. Diverse esperienze di assistente alla regia nelle opere: La serva padrona, La Boheme, Elisir d’amore, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Rigoletto, Ghetonia, Gianni Schicchi.
Firma la regia delle opere: Barbiere di Siviglia e Pagliacci.
Web:
www.salentopera.it/