Rassegna culturale Anima&Pietra
Arte e fotografia
Incontri culturali
Michele Agostinelli
Bari, corso Mazzini 56
micheleago48@gmail.com
tel. 330822677
Oggetto: Rassegna Culturale Anima&Pietra
Si inaugura sabato 3 maggio, alle 18, nel Palazzo Ducale di Martina Franca (Piazza Roma 28) un altro prezioso capitolo della rassegna artistica «Anima & Pietra», con l’organizzazione di Michele Agostinelli e Concetta Antonelli. All’inaugurazione interverrà il sindaco Gianfranco Palmisano e la Consigliera delegata alla Cultura e Istruzione Annunziata Convertini.
Quindici artisti, tra pittura, fotografia, scrittura, scultura e musica si alterneranno tutti i giorni, fino al 18 maggio (negli orari 9,30-12,30 e 16-20, ingresso libero) per esporre la propria creatività, in una cordata che porta proprio il nome di «Anima & Pietra»: oltre ad Agostinelli e Antonelli, si tratta di Carlo Bottalico, Giuseppe Camicia, Patrizia De Silva, Giuseppe Genchi, Franco Giacopino, Nick Giu, Angela Guerra, Maria Pierno, Cinzia Rossi, Luca Samele, Giusy Scattarelli, Carlo Sedicino, Michele Sedicino. Questa iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune di Martina Franca, è promossa dalle associazioni «Soggetto a piacere», «Luca Samele», «A.M.L.eT», dalla Casa Atelier Malta di Geris, e dall’ITS Academy «A. Cuccovillo».
All’interno delle proposte creative di ciascun artista spicca la performance ideata da Nick Giu (alias Nicola Giuliani), Michele Agostinelli e Michele Sedicino, ispirata a una tela dello stesso Giuliani, raffigurante un grande pollo che fissa lo spettatore negli occhi. Il titolo, «Polli da spennare», è una dichiarazione netta e tagliente: una denuncia della condizione degli artisti, spesso considerati più come risorse da sfruttare, che come autori di valore culturale e sociale.
In un mercato dell’arte sempre più dominato dalle logiche del profitto, del brand e delle speculazioni, chi crea viene frequentemente messo ai margini, ignorato o ridotto a comparsa. Mentre pochi nomi “di grido” catalizzano l’attenzione di collezionisti e media, la fatica quotidiana, l’innovazione e la ricerca autentica degli altri artisti restano invisibili o addirittura svilite.
Con questa provocazione, Nick Giu porta all’estremo il paradosso: venderà simbolicamente a 2,99 euro dei piccoli polli plastificati, rendendoli pezzi unici grazie al suo intervento diretto il giorno dell’inaugurazione. Ogni pollo sarà personalizzato, firmato e artisticamente trasformato sul momento, diventando un’opera irripetibile. Un gesto di forte impatto che ribalta la logica commerciale: anziché inseguire la valutazione economica delle opere, Giu mette in scena il valore vero dell’arte, che nasce dall'atto creativo e dalla relazione con il pubblico, non dal prezzo di mercato.
Come scriveva Bertolt Brecht: «Quando l'arte entra nel mercato, diventa merce, e la merce serve al guadagno, non all'anima». Nick Giu riprende idealmente questo pensiero e lo porta nell’oggi, in un'epoca in cui l'artista rischia di essere considerato un "prodotto" anziché un autore di senso. Il pubblico sarà così parte attiva della performance, acquistando - a prezzo simbolico - un oggetto che racchiude una storia, una protesta e un invito alla riflessione sul vero valore dell'arte e di chi la crea.
Da dove nasce il senso di un collettivo intitolato «Anima & Pietra»? La pietra è stabile, duratura, forte. Un simbolo antico, che suggerisce sicurezza. Nella pietra sono rimasti incisi i segni degli uomini di settantamila anni fa, dunque la pietra sfida il tempo, la caducità umana, l’oblio. Ma la pietra è inerte: la sua forza, per avere valore, deve essere usata. Va incisa, tagliata, scolpita, deve acquisire una funzione e un significato. A questo serve l’anima: è l’uomo, l’essere in cui abita lo spirito, a vivificare la pietra, a farne messaggio profondo e perenne. Questo è il dialogo eterno tra la materia e l’artista, in quanto la materia dà corpo allo spirito creativo. Da qui sono partiti tutti gli artisti citati, per esprimere, con le proprie opere, il senso di una creatività che si avvale della materia per superare i suoi confini.
Per le arti visive esporranno:
Michele Agostinelli: la sua produzione è essenzialmente materica e concettuale in una sintesi espressiva di rinascita e sperimentazione.
Patrizia de Silva: crea pictostructure, installazioni e quadri che hanno all’origine una visione filosofica della vita.
Giuseppe Genchi: attualmente si rifà alle pitture rupestri e a simboli ancestrali dell’evoluzione umana nei suoi quadri pregni di spiritualità.
Franco Giacopino: dalla grafica, alla fotografia, ai film, alla teatralità nel suo senso migliore, l’immagine resa arte in tante sfaccettature.
Nicola Giuliani: in arte Nick Giu, dà vita all’arte del décollage trasformandolo in metafora e critica della società attuale, nelle sue peculiarità e debolezze, ma sempre con sguardo ironico e umano.
Angela Guerra: influenzata dall’Impressionismo, affida al dinamismo dei colori e delle composizioni il suo sentire.
Maria Pierno: scultrice, iconografa, promotrice di laboratori e arte partecipata, le sue sculture abbracciano lo spirito con calore e un senso di dolcezza.
Cinzia Rossi: fotografa che sa cogliere essenza e riflessioni di vita senza confini di spazio e limiti sociali.
Luca Samele: una vita breve, ma di una densità artistica ed espressiva rara e precorritrice dei tempi.
Carlo Sedicino: il colore e la creazione manuale delle sue opere sono la voce profonda del suo essere.
Michele Sedicino: si definisce servo della memoria della vita artistica di palcoscenici di Bari come quello del Petruzzelli, momenti d’arte nella danza e nella musica raccontati da immagini eccezionali.
Per la Scrittura:
Concetta Antonelli: scrittrice poliedrica, ma sempre immersa negli abiti dell’umanità e della condivisione di sentimenti e vicende di vita.
Carlo Bottalico: scrigno prezioso di profondità e poesia, pronto a donarla intorno a sé.
Giuseppe Camicia: una scrittura colta, mai saccente, che porta il lettore in viaggio attraverso luoghi diversi e capaci di affascinare, accompagnandosi con lo spirito della Musica.
Giusy Scattarelli: la freschezza di una scrittrice attuale attraverso la sua opera che ritrae il mondo dei giovani nell’essenza di sempre.
Il Direttore Artistico
(Prof. Michele Agostinelli)
Martina Franca (Taranto)
Palazzo Ducale
Piazza Roma
9-12/19-20
ingresso a pagamento
Info. 330822677
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