REGINA DI CARTA
Ascesa e declino di Ginevra
scritto e diretto da Gaetano Colella
prodotto da Cè ttèatre
con Vincenzo Bruno, Maria Rosaria Carbotti, Michele Carbotti, Gianni Caroli, Massimo Capuzzimati, Rosa Colucci, Tiziana Del Giudice, Valerio Giuliani, Tina Lacatena, Dolores Larocca, Lorenzo Marangi, Maria Giovanna Paciulli, Nada Scatigna, Valeria Scialpi, Marina Torsello
costumi Maria Giovanna Stallo | scena Paolo Elettrico | attrezzista Mirko Samarelli | ufficio stampa e comunicazione Vincenzo Parabita | foto Massimo Ruvio | assistenti alla regia Luciano De Leonardis – Francesca Esposto | assistente di palco Doriana Chillo | direttore tecnico Giovanni Le Noci | direttore di produzione Aldo Paciulli | service audio luci Controluce di Pino Dimichele
Biglietti acquistabili online sul circuito PostoRiservato da qui http://bit.ly/4e9CLOT e, a Crispiano, presso l’agenzia viaggi Travel Francy (corso Vittorio Emanuele, 16) e il bar Nuove Dimensioni (via Gramsci, 10). Per info: 328.3379745 – 329.3056289
Crispiano, Masseria Pizzica
29 - 30 - 31 luglio e 1 agosto
Ingresso ore 20.30 – Sipario ore 21
Sono trascorsi dieci anni dagli eventi narrati in “Ginevra”. Il re è ancora vivo, ma la sua figura è debole, fragile, instabile: il potere vacilla e la corte vive in una tensione permanente, fatta di attese, rancori e maldicenze. Ginevra è ancora principessa, ma sempre meno paziente, desiderosa che il suo destino si compia. E suo marito Ariodante non fa che spronarla: il potere, quando non lo si ha, bisogna saperselo prendere.
Ma cosa sarà disposta a fare Ginevra per prendere il trono? Fin dove potrà spingersi per diventare la prima regina di Scozia? Intorno a lei, ai suoi timori e ai suoi accessi di ira, il castello si fa gabbia e specchio: le sue sorelle tramano o si allontanano, la regina madre viene fatta imprigionare, gli alleati vacillano.
Nel cuore di questa spirale si muove un coro di personaggi: Dalinda, antica ancella diventata ombra silenziosa e lucida; Polinesso, l’uomo che un tempo fu rifiutato e ora si muove ai margini, pronto a colpire nel momento opportuno; Ariodante, l’amante leale che prima l’aizza e poi la implora invano di fuggire. E infine la Strega, profetessa cieca e feroce, che restituisce a Ginevra una verità che lei rifiuta di ascoltare. Il regno è più fragile di quanto appaia. I confini si sgretolano, l’esercito si divide, le voci del popolo si fanno tumulto. La guerra è alle porte.
Ispirata alla struttura e al linguaggio delle grandi tragedie shakespeariane, “Regina di carta” è una riflessione drammatica e politica sul desiderio di regnare, sull’illusione del controllo, sulla solitudine di chi comanda. Ginevra non è solo una regina, è il volto del potere nel momento in cui crolla. E ciò che resta è carta: fragile, bruciabile, dimenticabile.
Si ringraziano gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo: Supermercato Decò – Prodise – Sismalab – Climatec – BCC Locorotondo – Blacksmith Pub – Saracino Pizza & Passione – Sgobio Caterina Hotellerie – Dolce Borgo Gelateria – Tecsam – Zenit – Ideal Pasticceria – Carpe Diem
Lo spettacolo fa parte del cartellone di iniziative sostenute dal Comune di Crispiano, denominato “Crispiano Creativa ‘25”
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