Cuore pulsante della spiritualità laertina, il Santuario dedicato alla Mater Domini fu edificato tra il 1736 e il 1753 accanto alla preesistente grotta di Santa Domenica. È questo, secondo le fonti, il luogo in cui avvenne il miracolo dell'Apparizione della Vergine al pastore Paolo Tria, il 23 marzo del 1650. La grotta di Santa Domenica viene trasformata in cripta nel 1912; al suo interno si custodisce un partito decorativo di mirabile bellezza, con affreschi che abbracciano diversi secoli: la Santa Ciriaca (XI sec.), una Madonna Odigitria (XIII sec.), San Girolamo penitente e l'Incoronazione della Vergine (XVII sec.) e infine i Santi e le lunette dipinte dall'artista romano Giuseppe Ciotti negli anni '40 del novecento.
CENTRO CITTà E CENTRO STORICO
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