Gestito da Veronica Longo, Controsegno si presenta come uno spazio non convenzionale, in cui poter apprendere e approfondire nuove competenze, (comprese quelle proveniente dall'oriente), ma anche stampare le proprie matrici, realizzare edizioni o richiedere lavori su commissione.
Sulla scia dei Caffè letterari del '700, l'Atelier si propone come punto d'incontro per artisti, studiosi e letterati, coniugando l'incisione tradizionale a quella sperimentale, alternando la grafica alla presentazione di testi, serate di video-proiezione o vernissage.