da domenica 8 Marzo a sabato 25 aprile 2020
in mostra
Le donne artiste di Mirella Bentivoglio alla Biennale del '78
Arte e fotografia
Incontri culturali
LE DONNE ARTISTE DI MIRELLA BENTIVOGLIO ALLA BIENNALE DEL ‘78
LE DONNE FUTURISTE
GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA DONNA
MUSEO CIVICO PIETRO CAVOTI – GALATINA
La Giornata Internazionale dei diritti della Donna è soprattutto una giornata che ci permette di riflettere sui temi legati agli aspetti economici, politici, culturali e sociali di genere. Tra i diversi ambiti, sicuramente quello dell’arte ha visto nel corso degli anni le donne, fatte poche eccezioni, rivestire ruoli secondari e marginali rispetto agli uomini.
Il museo civico Pietro Cavoti dedica questa giornata a Mirella Bentivoglio (Klagenfurt, 1922 – Roma, 2017), poetessa e artista verbovisiva di fama internazionale che, nella seconda metà del Novecento, ha contribuito al riscatto artistico-letterario della donna.
Le opere di Mirella Bentivoglio si caratterizzano nella raffigurazione visiva della parola o parte di essa, nella combinazione superba della parola-immagine, in alcuni casi oggetto, che in un unico incastro esprimono archetipi, acutezze sottili. Il libro e l’uovo sono due elementi costanti nella ricerca artistica della Bentivoglio, in particolar modo l’uovo, inteso come simbolo di origine, di fecondità, essenza della femminilità. E’ la Donna a produrre l'ovulo che fecondato, darà origine alla nuova vita.
Opera nel campo delle nuove avanguardie futuriste e alla fine degli anni Sessanta, non allineata all’idea maschilista fissata nel Manifesto del Futurismo, abbraccia gli ideali del “Femminismo”, pur senza mai militare, valorizzando ed esaltando l’estro e la genialità femminile nel campo dell’arte; organizza nel 1971 la prima Esposizione Internazionale di Operatrici Visuali al Centro Tool di Milano interamente dedicata ad artiste donne.
Ma è nel ’78 che le viene affidato l’importante compito di curare la mostra Materializzazione del linguaggio per la 37° Biennale di Venezia dove convoglia ed esalta la creatività di ottanta artiste che mai come in quell’anno erano riuscite ad ottenere tanta visibilità. Un giro di boa che segna il cambiamento di direzione, la strada giusta per l’emancipazione femminile in campo artistico.
Nel 2019 Dior sponsorizza la mostra Il Soggetto Imprevisto. 1978 Arte e Femminismo in Italia in cui si evidenziano i legami tra arti visive e movimento femminista in Italia, riconoscendo nel 1978 l’anno catalizzatore di tutte le energie femminili in campo grazie anche al sostanziale contributo di Mirella Bentivoglio.
Attualmente presso il Museo civico Pietro Cavoti, nelle sale del Palazzo della Cultura “Z. Rizzelli” a Galatina, è allestita la mostra Je Suis, l’inconscio androgino, di Mirella Bentivoglio, a cura di Salvatore Luperto e Anna Panareo, organizzata da Libermedia sas.
Alcune opere presenti in mostra (collage, serigrafie, sculture) evidenziano ambiguità iconica e semantica altre attraverso un gioco verbovisivo, enigmistico, l’autrice esprime con sottile ironia il senso ludico della parola o della frase, comunicando significati inaspettati e insoliti, verità ineccepibili, rigorosamente logiche.
Nella cornice della Giornata Internazionale dei diritti della Donna, al Cavoti, particolare significato riveste un suo libro dal titolo Futuriste Italiane nelle Arti Visive, scritto con Franca Zoccoli e pubblicato da De Luca Edizioni nel 2008. Un testo che riscatta e rivaluta la donna futurista ancora oggi poco considerata.
Il libro presenta, attraverso un taglio a tratti romanzesco la ricostruzione della sperimentazione di numerose artiste femminili, attingendo a una raccolta documentaria per lungo tempo inesplorata.
“Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di “mostrare” nulla, se non la loro intelligenza”. (Rita Levi Montalcini)
Silvia Cipolla e Andrea Lezzi
da domenica 8 Marzo a sabato 25 aprile 2020
Galatina (Lecce)
Museo Civico "Pietro Cavoti" - Palazzo della Cultura
Piazza Alighieri, 51
mar, merc e giov 9:00/13:00 ven, sab e dom 10:00/13:00 ven e sab 16:00/19:00
ingresso libero
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