Palazzo Beltrani, affacciato sull’omonima strada nel borgo antico, è un luogo rappresentativo della città, in posizione strategica vicino alla Cattedrale, al Castello Svevo ed quartiere ebraico, in quanto nell'Ottocento fu la dimora della famiglia Beltrani di cui si ricorda Giuseppe Beltrani (per due volte sindaco), vero e proprio mecenate delle arti, tanto da promuovere i restauri del teatro comunale (purtroppo demolito nel 1958) e da essere committente del sipario dipinto da Biagio Molinaro. La famiglia Beltrani - che ha dato i natali anche al celebre storico Giovanni - ha sempre ospitato in questo Palazzo un cenacolo di intellettuali e artisti. Il passato rende, così, ancora più saldo il legame con l'attuale rifiorire della vita culturale della città.

Il palazzo presenta una bella facciata con la parte superiore intonacata e adornata con fregi alle finestre e la parte basamentale con ricorsi bugnati in pietra. Dopo molti anni di restauro, l'edificio è stato dedicato alle Arti ed il Complesso Museale al suo interno accoglie, al secondo piano, le collezioni comunali con opere dell'Ottocento e del Novecento e la Pinacoteca "Ivo Scaringi", dedicata all'illustre pittore tranese (1937 - 1998).
Al primo piano del Museo, sono ospitate importanti mostre temporanee ed eventi culturali di ogni tipo che trovano la loro cornice ideale nella Corte "Davide Santorsola".

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