il Tacco di Bacco e le altre guide enogastronomiche
Sabato 21 giugno abbiamo ricevuto questa email che riportiamo:
anche io volevo inviare una recenzione alla redazione come fanno gli ignoranti in materia a giudicare i locali.anche se il tacco non è l apice della bibbia culinarea (gambero rosso, veronelli, michelin) volevo consigliare di fare la selezione di chi da giudizi squilibrati su quei pochi locali seri che sono menzionati sul taco(vedi l osteria di chicchibio),se si vuol arrivare ad avere la credibilita delle riviste prima citate.o per lo meno chi si crede di poter fare il bello e cattivo tempo si deve firmare con nome e cognome per poter aver il diretto scambio di idee con il ristoratore .....troppo facile nascondersi dietro i nick name e infangare il nome dei locali!!!!! dovreste tutelare di piu i ristoratori e far accedere di meno gli imbecilli che nn capiscono un cazzo di ristorazione, poi una sera nn sanno che fare sparano a zero sul primo locale che capita.io nn faccio parte di chicchibio nn sono tanto meno un socio è semplicemente il mio locale preferito e in piu se permette ho 15 anni di esperienza nel settore.saluti
Il Tacco di Bacco è nato per offrire uno spazio di scambio di opinioni sulle varie realtà del food&beverage in Puglia.
Riteniamo che per valutare un locale non ci si possa fermare ad una singola opinione ma spaziare fra molteplici!
Opinioni fornite da frequentatori abituali, occasionali, turisti, ristoratori stessi che si auto-recensiscono, cuochi, pizzaioli, giornalisti, operatori del settore, appassionati e molti altri. C'é chi si firma e chi, invece, preferisce nascondersi dietro ad uno pseudonimo.
Ognuno ha i propri gusti, palato, preferenze e disponibilità economiche.
Chi è più preparato si distingue in ogni caso, riportando attenzione ai particolari come la posateria, il tovagliato, alla preparazione del personale o la freschezza della materie prime, e valuta anche il contesto del luogo o il target della clientela.
Il lettore sa distinguere una recensione scritta da un "imbecille" o da uno bravo.
Noi preferiamo lasciar decidere ai lettori, nei limiti, ovviamente, della libertà di espressione.