Nichi Vendola alla Fiera del Levante dopo l'incendio
Sopralluogo del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola alla Fiera del Levante per valutare le condizioni del tetto del nuovo padiglione danneggiato dall’incendio. Obiettivi condivisi con Cosimo Lacirignola
“REAGIRE, CORRERE CONTRO IL TEMPO E APRIRE LA STRUTTURA IN CONTEMPORANEA CON LA CAMPIONARIA”
“Dobbiamo attendere poche ore, pochi giorni prima che il quadro ricognitivo delle autorità inquirenti possa offrirci una lettura fondata. Intuitivamente si immagina che la natura dolosa sia la spiegazione”: lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, dopo un sopralluogo alla Fiera del Levante per valutare le condizioni del tetto del nuovo padiglione modulare, danneggiato dall’incendio scoppiato domenica mattina.
“Francamente – ha aggiunto – è difficile immaginare una sequela di eventi fortuiti che possano lasciar propendere per l’ipotesi di un fatto accidentale. Ci auguriamo che si individuino presto le eventuali responsabilità. A noi, invece, compete un altro ruolo: rispondere ad un atto che costituisce un’offesa alla città di Bari e all’intera regione”.
La parola d’ordine è una sola: “reagire”. “Soltanto una sinergia molto forte – ha sottolineato Vendola – tra tutti gli attori che ruotano attorno alla Fiera, comprese le imprese e le maestranze, ci può permettere di correre contro il tempo e aprire questa meravigliosa struttura in contemporanea con la Campionaria di settembre. La quantificazione e delimitazione del danno e l’intervento rapidissimo per rimuovere tutto quello che impedisce il completamento dell’opera rappresentano le prossime tappe e la migliore risposta che possiamo dare dopo quanto accaduto”.
“Stavamo discutendo su quando tagliare il nastro – ha concluso Vendola – e da qui dobbiamo ripartire vista la rilevanza strategica dell’opera per il futuro della Fiera che, con quest’infrastruttura, potrà tornare ad essere una vetrina e un moltiplicatore delle eccellenze del Mediterraneo”.
Vendola, che è giunto nel quartiere fieristico assieme all’assessore regionale alla Protezione Civile Fabiano Amati e al direttore generale dell’Arpa Giorgio Assennato, è stato accompagnato sul tetto del padiglione 103 (di fronte alla nuova struttura, sotto sequestro) dal presidente della Fiera del Levante Cosimo Lacirignola, il quale ha dichiarato ai giornalisti: “Spero che la verità venga accertata in tempi brevi. Di sicuro siamo pronti a ripartire al più presto con i lavori per regalare alla città quel padiglione che avremmo voluto inaugurare tra soli quattro mesi”.
Assieme a lui erano presenti il segretario generale Riccardo Rolli, il vicepresidente Antonio Ciuffreda ed alcuni componenti del Consiglio di amministrazione e generale.