Ron e l'Orchestra della Valle d'Itria non hanno bisogno di parole per raccontare la magia della musica

Ron e l'Orchestra della Valle d'Itria non hanno bisogno di parole per raccontare la magia della musica Gran bella sorpresa quella che ci ha riservato Antonio Palazzo lo scorso 3 maggio 2012 al Teatro Nuovo di Martina Franca. Direttore dell'Orchestra della Valle d'Itria, Direttore dell'Orchestra Valle d'Itria, formazione che ha assunto nel corsop degli anni una sua precisa identità artistica, il Maestro Palazzo ha messo la sua cultura e la sua immaginazione creativa a disposizione di uno degli artisti e autori piú importanti del panorama musicale nazionale: Ron. Per una sera, infatti, la grande tradizione orchestrale della nostra terra (piú di 40 i musicisti pugliesi in scena) ha abbattuto le barriere pregiudizievoli che la pongono come "musica colta" e a volte, purtroppo lontana dai gusti del grande pubblico, per incontrare e infiammare gli animi di tutti gli spettatori presenti in sala. Una magia che ha pervaso per due ore la platea del teatro e che si é venuta a creare grazie alla compresenza di una serie di elementi: la grande bravura e simpatia di Ron, i geniali arrangiamenti di Antonio Palazzo, la maestría di tutti i componenti dell'Orchestra, che hanno saputo trasformare la forma "canzone" in suite vera e propria. Tanti i brani in scaletta, a tessere e ripercorrere un percorso artistico che, partendo dal lontano 1971 é arrivato sino ai giorni nostri: da "Al centro della musica" a "Il gigante e la bambina", da "Joe Temerario" a "Sei volata via". Non poteva mancare un omaggio a Lucio Dalla, anch'egli protagonista di un passato concerto con l'Orchestra della Valle d'Itria (Martina Franca - 2003): "Piazza Grande" cantata a squarciagola dal pubblico é stata l'occasione per ricordare non solo l'artista, ma soprattutto l'uomo, generoso e geniale, recentemente scomparso. Alla domanda, che la sottoscritta ha presentato a Ron, sulla possibilitá di dare un proseguo a questa serata, è stato risposto un laconico "Lo spero". Quindi quella di giovedí scorso, potrebbe essere stata l'unica occasione per assistere a un concerto unico e magico. Certa é, invece, la prossima uscita di un nuovo lavoro di Ron, che lo stesso artista sta auto-producendo (innumerevoli i riferimenti alla crisi che l'industria musicale sta vivendo) e che vedrà la collaborazione di artisti di fama internazionale. Come certa é anche la passione che Rosalino Cellamare nutre per la Puglia, da lui definita come "la regione che amo di piú in assoluto" e che anche questa volta ha saputo ricambiare con intensa emozione. Barbara Serio