il Tacco di Bacco

Maksim Cristian e Daria Spada a Villa Roth, il commento di una lettrice

Maksim Cristian e Daria Spada a Villa Roth, il commento di una lettrice
Concerto a “Villa Roth” di sabato 12/01/2013 Atmosfera da centro sociale anni ‘70, la location è quella proprio di una villa, occupata da ragazzi dai 25 ai 45 anni, alcuni ci vivono proprio ed organizzano vari eventi, dal cineforum alle lezioni di chitarra gratuite, è gradito un contributo volontario. Il concerto è stato interessante poiché atto di denuncia contro la situazione della ex Jugoslavia, “Serbia e Croazia sono comunque in guerra, anche se la guerra è finita” sostiene il cantante Maksim Cristian accompagnato da Daria Spada. Poi sono stati toccati i temi del razzismo, degli emigranti e dei migranti volontari, come Placido di Milano, un ex cantante caduto in povertà e che vagabonda per la città. Unica nota di demerito l’acustica della sala scelta per il concerto, era difficile seguire i racconti di vita del cantante. Il pubblico ha partecipato divertito sulle note irriverenti di “Penenegro”, diventato “Penenero”. Sullo sfondo andavano in loop continuo le immagini tratte da “Servizio pubblico” sugli scontri di Roma del 2011, con gli attacchi ai manifestanti da parte della Polizia. L’idea più interessante è quella dell’orto sociale, ognuno può coltivare ciò che vuole in 20 mq nel giardino antistante la villa, che si trova alle spalle del Politecnico di Bari. Prossima iniziativa importante è “Taranto vs ILVA” l’1 febbraio dalle h.19.00 in poi, organizzata con l’associazione “Liberi e pensanti”. ciao!!! mi raccomando a voi!!!

14/01/2013 11:10
Redazione - il Tacco di Bacco

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