Quest’anno trionfo della Puglia a Sanremo Giovani: Antonio Maggio si è aggiudicato il primo posto con “Mi piacerebbe sapere” e Renzo Rubino con il discusso brano “Il postino (Amami uomo)” ha vinto l’ambito premio della critica dedicato a Mia Martini. Ciò ovviamente ci riempie di orgoglio, qui dal Tacco d’Italia siamo felicissimi di questo risultato, perché questi ragazzi hanno dimostrato professionalità e doti interpretative straordinarie. Finora critici e pubblico si sono sprecati in congetture, giudizi e similitudini, infatti Maggio è diventato il nuovo Celentano e Rubino è stato paragonato al grande Modugno, ma la verità è che questi giovani artisti sono uguali a loro stessi, contaminazioni a parte, e sono il frutto del loro talento e del loro duro lavoro.
E qui arriva la nota dolente, perché ora la Puglia esulta e si fregia delle loro personalità cadendo nel solito campanilismo di provincia mediterranea, dimenticandosi che questi ragazzi per raggiungere questo importante traguardo hanno dovuto fare il giro largo, quello solito, quello che passa per il nord d’Italia, perché forse qui, per strani e inquietanti meccanismi culturali, accogliamo il figliol prodigo solo una volta che ha dimostrato le sue capacità al mondo intero. E in questo siamo terroni, nel senso più dispregiativo del termine, quello che rimanda ai vecchi rapporti clientelari.
Antonio Maggio è già noto al pubblico italiano per aver vinto la prima edizione dello show talent X Factor con la formazione Aram Quartet, in seguito ha maturato la sua carriera da solista con la Rusty Records, un'etichetta indipendente di Milano, tanto per intenderci.
Renzo Rubino ha praticamente sgomitato nel panorama musicale pugliese fin dagli esordi, irrompendo nel vero senso del parola nello show business, come ha fatto sul palco di un concerto di Albano nel 2007, fino al sodalizio artistico nel 2010 con il milanese Andrea Rodini, che è anche il suo produttore.
Insomma, ciò che devono questi ragazzi alla Puglia è limitato al supporto di amici e parenti, che si sa al meridione è sempre più caloroso, qualche burrata e un paio di fette di capocollo. Niente altro.
Risale solo a qualche mese fa l’ultima beffa per Rubino da parte della sua terra natìa: proposto per gli show case del Medimex, fiera della musica promossa da Puglia Sounds, è stato completamente ignorato dalla giuria preposta di giornalisti di settore, probabilmente gli stessi che in questi giorni lo hanno blasonato.
Angela Maria Centrone
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