il Tacco di Bacco

Le possibili date per chiudere il campionato di calcio

Le possibili date per chiudere il campionato di calcio

La società italiana, e non soltanto, sembra essere cristallizzata: sono ormai passate quasi tre settimane dall’approvazione del decreto “io resto a casa” realizzato con il chiaro obiettivo di combattere la pandemia da Coronavirus. E se il popolo italiano è giustamente costretto a rimanere all’interno delle proprie abitazioni per evitare il contagio, sono innumerevoli i settori che hanno dovuto osservare uno stop forzato a causa di questa situazione.

Non ultimo, quello dello sport. È chiaro come non si tratti di un ambito prioritario in una situazione delicata e storica come quella attuale, ma gli organi competenti di ogni ambito si stanno in queste settimane organizzando per sbrogliare le rispettive problematiche. Sono tante infatti le competizioni che sono state sospese all’improvviso, e per le quali il finale di stagione è ancora tutto da definire.

Il campionato di calcio: la situazione attuale

Tra tutte, un esempio lampante è quello rappresentato dal campionato di calcio. Nel momento in cui l’Italia aveva accolto le prime notizie relative ai contagi da Coronavirus, lo sport si era improvvisamente trovato catapultato in una situazione di confusione generale, e proprio la Serie A rappresenta al meglio questo quadro: partite annullate, intere giornate rimandate, match disputati a distanza di qualche settimana nelle vesti di recuperi e porte chiuse. Poi, il blocco totale, contestuale al decreto sopra citato.

Quali sono le dinamiche e le prospettive adesso? Nelle scorse settimane erano state passate al vaglio diverse ipotesi, per decretare la classifica finale di questa stagione calcistica e di conseguenza attribuire anche i premi e i malus: nel concreto capire a quale squadra assegnare lo Scudetto, quali compagini considerare qualificate per le prossime coppe europee e quali retrocesse in Serie B.

Le ipotesi considerate prevedevano un congelamento della classifica attuale ed una conseguente chiusura immediata del campionato 2019/2020, un finale strutturato attraverso playoff e playout per gli obiettivi Scudetto e salvezza, ed una ripresa del normale svolgimento degli incontri non appena le condizioni fossero favorevoli. Ipotesi questa che è di gran lunga la preferita sia da parte dei club di Serie A, sia della tifoseria: non soltanto i sostenitori dei vari team, ma anche gli appassionati di bookmakersaams.eu e scommesse online.

Le ipotesi più concrete

Come detto, le società partecipanti e gli stessi organi decisionali hanno manifestato la volontà di far terminare questo campionato seguendo uno sviluppo regolare. Ma quando? Se non è affatto certa una data di ripresa, sembra esserci dall’altra parte una sicurezza: la stagione non può terminare oltre il 30 giugno 2020. Questo, perché andrebbero a crearsi troppe problematiche e sovrapposizioni di natura sportiva, ma anche giuridica ed economica (per esempio, contratti in scadenza o giocatori che hanno già l’accordo con altri club a partire dall’inizio di luglio).

L’ipotesi più plausibile al momento sembra quindi essere quella di far ripartire la Serie A intorno ai primi weekend di maggio: il 2, il 9 o al più tardi il 16. Questo di modo da poter poi ricreare il calendario giocando di fatto quasi ogni tre giorni, con una lunga serie di turni infrasettimanali, e portando a termine la competizione entro la fine di giugno. La speranza è quella di poter ripartire anche prima, già ad aprile, ma tutto dipenderà dalla situazione del virus in quel momento e dai suoi sviluppi.

Sono dodici – per alcune squadre tredici – i match ancora da disputare per questo finale di campionato, ma bisogna anche tenere conto delle altre competizioni: il calendario dovrebbe essere infatti strutturato in modo da lasciare alcuni spazi liberi anche per le partite di Coppa Italia (da giocare ancora due semifinali di ritorno e la finale) e per gli impegni internazionali di alcune squadre, in Champions ed Europa League.

03/04/2020 11:47
Alessandro

(letto 663 volte)

Se hai stampato queste pagine, ricordati di cestinarle nel raccoglitore della carta.
If you print these pages don't forget to trash them in a recycle bin.