Quale destino per la Roma con Mourinho in panchina?

Basta lo “Special One” per tornare a vincere?

Da un portoghese al portoghese. Da Fonseca a Mourinho. La “rivoluzione di primavera” inaugurata dalla Roma, che ha letteralmente riacceso il tifo giallorosso, è appena all’inizio. È appena all’inizio perché dopo aver ingaggiato un top allenatore ora ci vuole una top squadra! Pensare di poter vincere qualcosa la prossima stagione con i giocatori della rosa attuale sarebbe un miracolo anche per Mourinho, che in fatto di miracoli se ne intenderebbe anche, considerando la Champions League conquistata con il suo Porto, dunque la Lupa deve per forza di cose cambiare volto. E per farlo dovrà recitare un ruolo da protagonista a partire dalla prossima sessione di calciomercato.

Da Hazard a Rui Patrício: ecco i primi nomi

Scusate se ci ripetiamo, ma aver preso un allenatore di spessore come Mourinho non può bastare alla Roma per poter lottare per i trofei più importanti; evidentemente ci vuole di più, e quel di più sono quei giocatori di qualità funzionali al credo calcistico del portoghese. Se l’arrivo di Hazard e quello di Rui Patrício non fossero solo voci di calciomercato, allora in quel caso la Lupa potrebbe già oggi provare a sfidare l’Inter per quanto riguarda la vittoria del prossimo scudetto. No non è un’esagerazione, perché con l’innesto di questi due formidabili giocatori e la riconferma del totem Džeko, la Roma potrebbe essere la squadra su cui gli scommettitori punterebbero, approfittando dei migliori bonus scommesse messi a loro disposizione. Tra qualche settimana sapremo tutta la verità nient’altro che la verità. Al di là di questi primi importanti nomi accostati alla Lupa, quel che è certo è che Mourinho pretende di poter allenare giocatori di qualità alla Sérgio Oliveira, uno dei 20 migliori centrocampisti della stagione appena trascorsa, oppure alla Daniel Podence, esterno del Wolverhampton già inseguito dallo Special One ai tempi del Tottenham. E così sarà perché Friedkin ha deciso, puntando sul portoghese, che la prossima stagione si farà sul serio. Il presidente americano ha capito che costruire una squadra di ottimo livello è il minimo sindacale per la bellissima e viva città di Roma e ovviamente per il popolo giallorosso.

All’assalto di Leao?

Inutile nasconderlo: a Mourinho piace Leao. La Roma che ha in mente l’ex allenatore dell’Inter necessita proprio di un attaccante veloce e imprevedibile là davanti che possa togliere un po' di pressione all’osservato speciale Džeko. E chi meglio del 21enne portoghese del Milan? Non sappiamo se il Diavolo si priverà davvero del suo gioiellino, ora che ha già perso il gioiellino Donnarumma, ma sappiamo che Mourinho essendo un top allenatore vuole allenare una top squadra.