Come scegliere la libreria per la cameretta dei bimbi

Quando si parla di scelta dell’arredamento della camera dei bimbi, sono diversi i dettagli a cui porre attenzione. Nell’elenco, spicca senza dubbio la libreria. Se ti stai chiedendo quali siano i consigli per trovare quella migliore in assoluto, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.

Attenzione allo spazio

Il mercato offre numerose alternative quando si parla di librerie per le stanze dei bambini (sul sito di Zucca Mobili, azienda di arredamento che si contraddistingue da sempre per la qualità della sua proposta, puoi trovare diversi modelli interessanti). Avere le idee chiare in merito allo spazio che si ha a disposizione permette di escludere a priori numerose opzioni).

Farsi un’idea chiara in merito alle misure permette altresì di agevolare il lavoro di architetti e progettisti eventualmente interpellati.

Resistenza

Soprattutto quando sono all’inizio del loro rapporto con la lettura, i bambini non hanno le idee molto chiare in merito ai volumi che preferiscono. Alla luce di ciò, è il caso di optare per librerie in grado di ospitarne tanti e, di riflesso, molto resistenti. Interessanti da chiamare in causa sono quelle con le tasche in tessuto di stampo montessoriano. Oltre a essere realizzate con materiali resistenti, si contraddistinguono per l’indiscusso pro dell’accessibilità. Questo aspetto permette al piccolo di vivere in maniera autonoma i primi passi nel mondo fantastico della lettura.

Viva le soluzioni componibili

Sono diversi i motivi per cui vale la pena considerare le librerie componibili per la cameretta dei bambini. Sempre più apprezzate sul mercato, vengono incontro a chi ha esigenze anche molto diverse tra loro. In questo novero è possibile citare il caso di chi parte già con una stanza piccola. Da non dimenticare è anche la situazione di chi, invece, si trova da un giorno all’altro a dover adattare la cameretta all’arrivo di un altro bimbo e, di riflesso, a rivedere le soluzioni di arredamento.

Colori vivaci? Sì, grazie!

Soprattutto quando il bimbo è piccolo, il fatto che la libreria sia caratterizzata da colori vivaci aiuta tantissimo. Come mai? Perché permette al bimbo non solo di percepire più chiaramente l’unicità dello spazio dedicato alla lettura, ma anche di associare ad esso - e alla piacevolezza dei momenti vissuti con i libri in mano - un colore specifico.

Sicurezza prima di tutto

L’estetica ha il suo perché quando si parla di scelta della libreria perfetta per la camera dei bimbi. Ancora prima, però, deve venire la sicurezza. Metterla al centro dell’attenzione significa, per esempio, accertarsi che l’elemento che si acquista sia caratterizzato dalla presenza di sostegni sufficientemente solidi.

Attenzione alla sostenibilità

La sostenibilità è, oggi come oggi, al centro di numerose scelte di acquisto (ed è il caso di dire per fortuna). L’allestimento della cameretta dei bambini non deve essere differente. Scegliere materiali frutto di filiere attente all’ambiente nel momento in cui si decide quale libreria acquistare è un regalo a dir poco speciale per i propri figli. Entrando nel vivo di questo aspetto, ricordiamo il caso del legno con certificazione FSC. Quest’ultima, accerta la provenienza da foreste gestite responsabilmente.

Non solo spazi aperti

Nella maggior parte dei casi, quando si pensa alla libreria per i bimbi si tende a chiamare in causa soluzioni caratterizzate dalla presenza esclusiva di scaffalature aperte. Bene, non è sempre così. Soprattutto quando sono molto piccoli - e nei casi in cui non si opta per la libreria montessoriana - l’ideale è dare spazio a un mix. Gli scaffali aperti, dove vanno riposti libri di peso contenuto, vanno associati a spazi che, invece, si possono chiudere. Qui è possibile inserire non solo i libri che non sono adatti all’età che il bimbo ha in quel momento, ma anche volumi che si ha intenzione di proteggere dalla polvere.