Al Medimex 2022 di Taranto il miracolo della musica dal vivo si è compiuto ancora con Nick Cave and The Bad Seeds

di Angela Maria Centrone Lo scorso 19 giugno si è conclusa la tappa tarantina del Medimex 2022 con il concerto di Nick Cave accompagnato dalla sua formazione, attiva dal 1983, The Bad Seeds. Dopo due anni di stop, perché - diciamocelo onestamente - i talk online e gli eventi contingentati erano quasi più deprimenti del nulla assoluto, possiamo dire di essere tornati alla normalità e, a giudicare dal pubblico in estasi, ci siamo tornati davvero in grande con un live intenso, nel quale il cantautore australiano non si è risparmiato per nulla. Considerato uno dei massimi autori mondiali, Nick Cave potrebbe non rappresentare per tutti la “tazza di tè quotidiana”, ma resta un’icona che, in un modo o nell’altro, ha sfiorato ognuno di noi, se non altro per la quantità di colonne sonore composte o nelle quali è citato: a cominciare da capolavori come “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders, nel quale appare in un cameo con la sua band, arrivando alla recente serie di successo “Peaky Blinders”. Le due ore di musica sul lungomare tarantino sono state straordinarie - con doverosissima menzione speciale a Warren Ellis -, un vero ritorno alla vita, attraverso la guida spirituale Cave, che per il lirismo musicale, la profondità esistenziale dei testi e la connotativa voce baritonale ha compiuto qualcosa di mistico, paragonabile solo al miracolo eucaristico durante una liturgia, in una messa nel quale la manifestazione del divino è stata la musica e il suo potere di coinvolgimento universale. Il Medimex 2022 continua a Bari, dal 13 al 15 luglio, con altri tre giorni di incontri, lezioni e approfondimenti sul futuro del settore musicale. In più, nel capoluogo pugliese ci saranno gli showcase con gli artisti e il gran finale con i Chemical Brothers. Per maggiori info > www.medimex.it

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