Il tema del tradimento raccontato sul grande schermo

Quali sono i film degli anni ‘80 e ‘90 che hanno saputo meglio raccontare

A chi non è mai capitato di essere tradito, o di tradire? Come esseri umani, siamo dominati da passioni e istinti che ci portano spesso a recare danni alle persone che ci stanno più vicino. Di anno in anno le rappresentazioni sul grande e piccolo schermo diventano sempre più realistiche. Merito anche degli interpreti che fanno da protagonisti e soprattutto alle sapienti penne dei sceneggiatori e dei registi che con maestria riescono a sviluppare storie sempre più avvincenti.

In questo articolo prenderemo in esame tre pellicole famosissime che trattano il grande mondo dei tradimenti. Tra questi vedremo come questo tema viene trattato nei vari paesi: Eyes Wide Shut del 1999 per gli Stati Uniti, Slining Doors datato nel 1998 per la Gran Bretagna e infine Io so che tu sai che io so, film del 1982 per la nostra Italia. Sono pellicole molto diverse tra loro, firmati da grandi registi che hanno contribuito a fare la storia del cinema. Vediamo insieme in che modo il tradimento è stato protagonista delle trame di questi film e in che modo ha smosso le trame di vicende realistiche e sempre più frequenti nella vita di tutti i giorni

Eyes Wide Shut (1999) - Stanley Kubrick

La banalità della vita coniugale e l’esplorazione di nuovi portali dell’erotismo

Ultimo capolavoro del regista Stanley Kubrick, Eyes Wide Shut è una sorta di thriller che ha come personaggi principali un marito e una moglie che apparentemente conducono una vita coniugale invidiabile e senza problemi, ma che in realtà è minacciata dal desiderio di lei di aver provato un’attrazione fisica per un uomo che neanche conosceva.

Tutto accade dopo una confessione della moglie Alice, interpretata da Nicole Kidman di aver desiderato ardentemente di passare una notte di sesso con un giovane ufficiale di Marina incontrato per caso. Tuttavia lei non ha mai tradito di fatto suo marito, ma William, ovvero Tom Cruise, sentitosi offeso nel suo onore decide di consolarsi intraprendendo delle esperienze erotiche con altre donne.

Presto entra a conoscenza di un club segreto in cui uomini e donne mascherati si riuniscono per mettere in atto orge e rapporti sessuali senza mai conoscere l’identità degli altri. L’esperienza costerà a William una severa minaccia di morte con conseguenze su tutta la sua famiglia. L’intero plot gira intorno a un semplice pensiero di tradimento, mai concretizzato della moglie Alice, o se vogliamo da un desiderio incontrollabile nella sua testa. La reazione di William è comunque quella di un marito che si sente tradito e che cerca a sua volta un’avventura con un altra, forse per reprimere la rabbia o forse per far provare in Alice lo stesso sentimento.

Sliding Doors (1998) - Peter Howitt

Cosa sarebbe successo se avessimo saputo per tempo la verità

Sliding Doors è una commedia romantica firmata dal regista inglese Peter Howitt, con protagonista il premio Oscar Gwyneth Paltrow. Il film gioca sul tema del destino, mostrando allo spettatore due versioni dello svolgimento dei fatti: uno in cui la protagonista Helen scopre da subito che il fidanzato la tradisce, e uno in cui lo apprende solo dopo una serie di fatti.

A determinare le due sorti è un semplice dettaglio: l’aver preso per tempo un treno. Nella versione in cui Helen riesce a tornare prima a casa, scopre il suo fidanzato Gerry, qui John Lynch, a letto con un altra. La sua reazione inizialmente è quella di disperarsi, gettare il suo futuro con Gerry nel fiume assieme all’anello e abbandonarsi all’alcol. Grazie anche all’aiuto di una sua amica fidata, riesce a reagire cambiando look, lavoro e conoscendo un altro uomo.

Io so che tu sai che io so (1982) - Alberto Sordi

Quando una famiglia perfetta si rivela piena di intrighi e di segreti mai immaginabili

Ci spostiamo nel Bel Paese, dove il maestro del cinema italiano Alberto Sordi dirige e interpreta da protagonista in Io so che tu sai che io so, assieme a una delle più grandi attrici italiane, ovvero Monica Vitti. Fabio, impiegato di banca con una famiglia invidiabile, è un uomo che in segreto tradisce la moglie con una collega. Per un equivoco, un investigatore assunto dal vicino di casa per spiare la moglie, si mette sulle tracce di Livia, la consorte di Fabio, che apparentemente non ha nulla da nascondere. In realtà si scopre che moglie e figlia di Fabio conducono una vita piena di segreti, e che mantengono tutto al suo oscuro per non farlo preoccupare.

Oltre al tradimento fisico, il film spiega come sia facile per una moglie nascondere al marito anche le cose più insignificanti, come bere alcolici e avere un linguaggio volgare in pubblico.

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