il Tacco di Bacco

VIVA! Festival: stasera si chiude in bellezza con Moderat e Jon Hopkins una delle rassegne più coinvolgenti dell'estate pugliese

VIVA! Festival: stasera si chiude in bellezza con Moderat e Jon Hopkins una delle rassegne più coinvolgenti dell'estate pugliese
Foto ufficiali di VIVA Festival (Clarissa Ceci, Letizia Cigliutti, Michele Stallo, Frigobar)
di Angela Maria Centrone D’estate il numero dei Festival aumenta di anno in anno in maniera esponenziale. Ma esattamente cos’è un Festival? Se cercata su un vocabolario, la parola Festival si riferisce ad un evento periodico dedicato all’arte e allo spettacolo, che si differenzia da una sagra appunto perché non è espressione della cultura enogastronomica di quel territorio e che non è una semplice mostra perché ha, in più, una componente essenziale: la festa. Aggiungeremmo che un Festival, per essere tale, secondo chi vi scrive, deve permettere ai fruitori di seguire tutti gli eventi in rassegna, quindi dovrebbe per questa ragione essere concentrato in un dato lasso di tempo e svolgersi, più o meno, nello stesso luogo. Oltre a, naturalmente, dare la possibilità di un abbonamento a tutti gli eventi ad un prezzo scontato. Il Festival non è un contenitore per artisti a casaccio, ma dovrebbe seguire un filo logico, che è ciò che conferisce un’identità. Tutte queste caratteristiche sono imprescindibili per una ragione essenziale: il coinvolgimento. Sicuramente uno dei Festival, in Puglia, che corrisponde a questa descrizione è il VIVA! Festival. Ormai alla quinta edizione, il VIVA! si tiene in Valle d’Itria, scenario immaginifico e a noi caro, e dobbiamo dire che non delude mai, sia per offerta musicale sia per atmosfera. Quest’anno alla Masseria Grofoleo, i primi due giorni si sono svolti sempre più in ascesa: la prima serata con l’apertura raffinata di Alpha Mist, i ritmi afrojazz dei Kokoroko e quelli più sperimentali di The Cinematic Orchestra fino alla chiusura danzereccia di Gilles Peterson si è rivelata piacevolissima per tutti, adatta ad un pubblico davvero eterogeneo; la seconda sera il clima si è “surriscaldato” con l’esibizione di slowthai, un po’ dissonante il set di Hunee, ma la chiusura assolutamente bomba di Floating Points ha sicuramente entusiasmato tutti e trascinato in pista chi si era adagiato nelle comode aree chill out allestite. Stasera la conclusione affidata, assieme ad altri, ai Moderat e Jon Hopkins, che è già sold out. Ma non finisce qui, perché per i possessori di pass domani c’è un live set all’alba sul mare e poi un closing party in Masseria. Ed è questo spirito che ci piace del VIVA, il fatto che favorisca la connessione tra le persone, facendo sì che la gente si rincontri tutti i giorni, condivida emozioni e crei legami attraverso la musica. E quanto ne abbiamo bisogno! *Altra menzione al VIVA! che si guadagna un plauso è la possibilità del rimborso per la serata del 5 agosto, che ha visto saltare la presenza di Yasiin Bey, nonostante la line up fosse comunque di tutto rispetto.

06/08/2022 18:32
Angela Maria Centrone

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