il Tacco di Bacco

Fantastic Negrito al Kismet è una lezione di storia e amore. "White Jesus Black Problems" manifesto di libertà

Fantastic Negrito al Kismet è una lezione di storia e amore. "White Jesus Black Problems" manifesto di libertà
Foto di Alessandro Lonoce
di Angela Maria Centrone Hegel parlava di individui cosmico-storici, ovvero grandi personalità eccezionali ed eroiche, che con le loro gesta hanno lasciato un segno universale nella storia della umanità. Ma il corso degli eventi, lo sappiamo bene, è influenzato anche dalle persone comuni: donne e uomini coraggiosi che hanno lottato, giorno dopo giorno, per la libertà di esistere e co-esistere. Gente sconosciuta, finché qualcuno non ne parla. Così Xavier Amin Dphrepaulezz aka Fantastic Negrito racconta nel suo ultimo album “White Jesus Black Problems” le origini della sua famiglia, una scoperta che, come ha raccontato in un’intervista a Rolling Stone, è recente anche per lui. Il disco, dunque, è dedicato a sua nonna, una serva di origini scozzesi, che s’innamorò in una piantagione della Virginia di uno schiavo nero senza nome. Insieme lottarono per il loro amore e perché i loro figli fossero liberi. Ecco come le vicende dei singoli, diventano universali. Ma non solo, “White Jesus Black Problems”, che è anche uno short movie, concepito e girato durante il lockdown, sottolinea le incongruenze della società contemporanea: dalla smania di denaro, alla piaga del razzismo passando per la violenza nelle strade e il crescente divario tra ricchi e poveri. E non è un caso che sia disponibile gratuitamente su YouTube (link qui sotto). Un concept album, che è anche un film, ma forse anche una breve lezione di storia, d’amore e umanità, diventa quasi “un manifesto” che rifiuta le etichette - difficile decifrarne il genere - blues, soul, rock ’n’ roll coesistono e nascondono chissà quali altre influenze, perché questo è quello che noi siamo oggi, individui che racchiudono un melting pot di esperienze e genetica. È chiaro quindi che un lavoro così interessante necessita di uno show particolare, infatti l’evento dello scorso 18 febbraio al Teatro Kismet di Bari si è articolato in tre momenti: la visione della pellicola, una conversazione con l’artista condotta da Sergio Sozzo (Sentieri Selvaggi) e un intimo live acustico. La serata, oltre ad essere un altissimo momento musicale che ha lasciato il pubblico entusiasta, è stata un’importante riflessione sul mondo in cui viviamo. Fantastic Negrito ha dato esempio di talento e umiltà: un musicista straordinario che ha vissuto finora un’esistenza rocambolesca, a partire dal grave incidente che avrebbe potuto compromettergli l’uso delle braccia e di fatto rendergli impossibile suonare, sino alla cognizione di queste incredibili origini, per le quali a gran voce ringrazia i suoi avi, per non essersi arresi e per aver continuato ad amarsi. Ma se ciò diventasse credo collettivo, inno di solidarietà e motore di empatia? In fondo, tutti esistiamo grazie al coraggio e all’amore di chi è venuto prima.

20/02/2023 20:00
Angela Maria Centrone

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