Giacca e cravatta sì? Giacca e cravatta no?
È il dubbio di chi si appresti ad entrare in un casino terrestre per la prima volta. Sui casino, infatti, aleggia da decenni il mito che, se non si è estremamente eleganti, non si possa proprio entrare.
Questo era sicuramente vero fino alla fine del secolo scorso, quando i frequentatori delle sale di Montecarlo, Venezia, Sanremo, … erano prevalentemente persone facoltose o benestanti, che andavano a spendere una fortuna in un’unica serata, nella speranza di un grosso premio, che a volte arrivava e altre volte no.
Negli ultimi venti o trent’anni, l’accesso alle sale dei casino terrestri si è “democratizzato”, anche grazie alla diffusione dei bookmaker online, che hanno diffuso la passione per il gioco in tutti gli strati della popolazione. E il dubbio assale dunque chi sta per varcare la soglia: sarò adeguato o verrò rispedito fuori dalla struttura?
Se ti stai ponendo questa domanda, ci sono delle buone notizie: giacca e cravatta non sono più parte integrante ed esclusiva del dress code dei casino terrestri.
Escludendo le sale di Las Vegas, dove è facile trovare personaggi bizzarramente abbigliati, nei casino italiani ed europei la regola più importante da rispettare è quella di vestire in modo decoroso, sempre. Questo significa che non si potrà mai sedersi ad un tavolo da poker in infradito o ciabatte da mare e canottiera, con occhiali da sole e cappellino da spiaggia. Come vedremo, esistono dei casino ai quali si può accedere anche con i pinocchietti, anche se per entrare nelle sale private è richiesto un abbigliamento più consono.
La città della Laguna ha recentemente affiancato, alla storica sede di Cà Vendramin Calergi, una seconda sede, nella vicina Tessera: Cà Noghera, aperto 24 ore su 24.
Come è logico immaginare, nella sede di Cà Vendramin è vietato, anche nei mesi estivi, tutto ciò che rimandi alla spiaggia (ciabatte, pantaloncini da mare, sandali, tute da ginnastica ...). Nell’area slot, fino alle 20:30, l’uomo maggiorenne può accedere anche con l’abbigliamento da passeggiata, ovvero pantaloncini sopra il ginocchio (ma non quelli da mare), polo o t-shirt (purché neutre e decorose) e scarpe da ginnastica.
Le cose cambiano nell’area privé e dopo le 20:30: la giacca è caldamente consigliata, così come è obbligatorio il pantalone lungo
Alle donne invece è concesso l’entrata al casino anche con uno stile informale.
Nella sede di Cà Noghera, per le donne non cambia nulla, mentre per gli uomini il dress code è più libero: il casual è sempre ammesso, in qualsiasi orario e in qualsiasi sala. Non è mai ammesso invece l’abbigliamento da spiaggia, nemmeno in estate.
Anche qui, l’abbigliamento deve essere sempre decoroso, corretto, anche se informale, per lui e per lei. Quindi, infradito mai, ma non c’è nemmeno l’obbligo della giacca: polo e scarpa sportiva sono sempre bene accette.
Ha riaperto le proprie porte da poco e lo ha fatto allentando un po’ la presa in quanto a dress code: a Campione d’Italia, per accedere è sufficiente un abbigliamento informale e decoroso.
Il dress code di Saint Vincent cambia a seconda della sala cui si desideri accedere. Per il piano terra, è sufficiente il già visto abbigliamento decoroso e semplice. Per sedersi ai tavoli da gioco del primo piano, invece, è necessario non avere: ciabatte o sandali, canottiera, pantaloni corti sportivi (sì ai bermuda e ai pinocchietti, rispettivamente sopra e sotto il ginocchio), tute da ginnastica. Per entrare, infine, nelle sale privé del I piano, gli uomini devono indossare un pantalone lungo.
C’è molta rigidità nel dress code del casino del Principato di Monaco. Si inizia con un’ampia area, dove non esistono regole e l’accesso è libero: area slot machine, boutique, Atrium, bar e caffè. In tutte le altre sale, invece, per gli uomini non sono assolutamente ammessi: pantaloncini, bermuda, jeans bucati, tute sportive, scarpe da ginnastica, infradito, sandali. Come sempre, alle donne sono invece richieste solamente un po’ di eleganza e di stile.
Quello di Lugano è sicuramente il casino più permissivo: lo si deve forse alla forte presenza di slot machine, core business della struttura, fatto sta che qui, caso unico, puoi entrare anche in shorts e infradito, anche se dovranno essere di una certa eleganza e di un certo decoro.
In questo secondo casino svizzero, è possibile entrare senza giacca, ma con un semplice abbigliamento casual.
Vuoi invece giocare liberamente, senza vincoli vestimentari? Vuoi essere padrone del tuo abbigliamento ed entrare, se ti va, nella “sala poker” in ciabatte o infradito, canottiera e pantaloncini corti? Allora, non hai bisogno di uscire di casa e ti basta selezionare dal tuo PC o dal tuo smartphone un casino online non AAMS sicuro che accetti giocatori dall’Italia.
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07/03/2023 07:00
Alessandro
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