il Tacco di Bacco

Lazarus, il musical-testamento di David Bowie con Manuel Agnelli è sold-out al Piccinni di Bari

Lazarus, il musical-testamento di David Bowie con Manuel Agnelli è sold-out al Piccinni di Bari

di Angela Maria Centrone

La capacità di interpretare i tempi e pianificare minuziosamente la propria arte è una caratteristica nota di David Bowie, finanche la sua morte.

Così come l’album Blackstar, pubblicato nel giorno del sessantanovesimo album dell’artista e due giorni prima della sua morte, alla fine del 2015, esattamente il 7 dicembre debutta “Lazarus”, un musical scritto da David Bowie con il drammaturgo Enda Walsh, che racconta la prigione esistenziale di Thomas Jerome Newton, protagonista del romanzo “L’uomo che cadde sulla Terra” di Walter Tevis, personaggio che Bowie interpretò nell’omonimo film del 1976.

Una sorta di sequel, che è anche parabola della vita di Bowie: il suo passaggio su questa Terra e la malattia.

Nella versione italiana di Walter Malosti, in scena dalla scorsa primavera, è Manuel Agnelli ad interpretare l’alieno Newton ormai consumato dall’alcool e dalle visioni.

Giunto nei giorni 22 e 23 giugno al Teatro Niccolò Piccinni di Bari, lo spettacolo registra consensi e sold out, soprattutto per l'egregia esecuzione musicale e la notevole scenografia.

I momenti migliori sicuramente sono stati una commovente Life on Mars? cantata da Casa di Lego, Absolute Beginners interpretata da un Manuel Agnelli stellare e All the Young Dudes nel quale era palpabile la sintonia del cast.

Resta sempre poco convincente, per quanto si tratti del Duca Bianco, il musical come genere in sé, nel quale la complessità della vita sembra sempre banalizzata e intrappolata in uno schema che sembra rifiutare il dramma, anche quando sarebbe necessario.

24/06/2023 03:00
Angela Maria Centrone

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