il Tacco di Bacco

Ola Onabulé e l'Orchestra della Magna Grecia: "Anima Soul" al Teatro Orfeo di Taranto

Ola Onabulé e l'Orchestra della Magna Grecia: "Anima Soul" al Teatro Orfeo di Taranto

di Angelo Oliva

Lo scorso 18 gennaio il Teatro Orfeo di Taranto si è trasformato in una cornice magica, mentre il palco si illuminava con la presenza di Ola Onabulé, l'artista nato in Gran Bretagna e cresciuto in Nigeria, affiancato dall'Orchestra della Magna Grecia diretta eccezionalmente dal M° Marco Battigelli e con  ospite, il pianista e arrangiatore Tobias Becker.

Ola Onabulé, autore delle sue stesse composizioni, ha regalato al pubblico un'esperienza unica, superando i confini musicali e unendo influenze jazz, soul e world music in uno stile altamente identificabile. La sua musica, priva di cliché, ha toccato corde emotive profonde, portando il pubblico in un viaggio coinvolgente.

La serata è stata davvero straordinaria, e non solo per la potenza e l'emozione della sua voce. Ola è un artista fuori dagli schemi, che ha fatto della sua indipendenza un punto di forza. Contrariamente alle logiche del mercato musicale, Onabulé ha scelto di non legarsi ad una casa discografica, preservando così la sua libertà artistica. Questa scelta audace gli ha permesso di scrivere e produrre ben nove album con la sua etichetta, la Rugged Ram Records.

La sua esperienza e maturità artistica si sono manifestate nel concerto, dove ha saputo coinvolgere il pubblico con un percorso personale e autentico. La scelta di aprire il concerto con brani dell'album "Point Less", ispirato a un tragico evento, ha aggiunto uno strato di profondità emotiva al concerto.  La performance di Ola si è distinta per la sua intensità emotiva e sofisticata teatralità.  ha coinvolto il pubblico con uno straordinario virtuosismo vocale, modulando toni e volumi con maestria. I brani come "And Yet..." hanno toccato il cuore del pubblico, narrando storie di riflessione e perdita.

Le ballate cariche d'amore, come il famoso pezzo di Sting "Fragile" e "Tender Heart", hanno catturato il pubblico con la loro bellezza e intensità. La sezione degli archi dell'Orchestra della Magna Grecia, guidata dal M° Marco Battigelli, ha contribuito a creare un'atmosfera avvolgente, evocando a tratti lo stile dell’orchestra di Burt Bacharach o di quelle che accompagnavano Anita Becker nei suoi concerti.  Apprezzati dal pubblico anche i talenti locali sul palco,  il chitarrista jazz Gianni Laterza, la bassista  Marilisa Maselli e il poliedrico Antonio Maggi alla batteria. 

Prezioso Tobias Becker al gran coda e per Ola ancor di più per i suoi  arrangiamenti che “... lo fanno sentire come se camminasse sulle nuvole” 

Il concerto ha raggiunto l'apice con l'esecuzione magistrale di "Spain" di Chick Corea, splendidamente arrangiata dal Maestro Marco Battigelli. Questa interpretazione ha mostrato la versatilità di Ola Onabulé e la sua capacità di adattarsi a generi musicali diversi, confermando la sua ecletticità artistica. La scelta di concludere con un omaggio al suo mito assoluto, Al Jarreau, ha aggiunto un tocco finale di classe a una serata già straordinaria.

Conclusione in bellezza con un bis emozionante, in cui Ola ha reso omaggio a Ella Fitzgerald con il brano  "All the Things You Are". 

In definitiva, il concerto "Anima Soul" non è stato solo un'esperienza musicale, ma anche un viaggio attraverso la storia e l'anima di un artista che ha scelto di seguire il proprio percorso, lontano dagli schemi convenzionali, regalando al pubblico un'esperienza unica e indimenticabile.

set list:

1) Throwaway Notion - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

2) Exit Wound - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

3) Ballad Of The Star Crossed - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

4) The Old Story - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

5) I Knew Your Father - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

6) The Meaning Of Love - Michael McDonald (arr. Klaus Wagenleiter - orch. Marco Battigelli &

Gian Marco Chiarella)

7) Fragile - Sting (arr. Marco Battigelli & Davide Coppola)

8) And Yet - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

9) Tender Heart - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

10) So They Say - Ola Onabulé (arr. Tobias Becker)

11) Spain - Chick Corea (arr. Marco Battigelli)

12) All The Things You Are - Jerome Kern / Oscar Hammerstein II (arr. Marco Battigelli)

20/01/2024 00:00
lovelive

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