di Angelo Oliva
Potremmo definire L’Ultrasuoni Music Fest uno Spin Off dell’Orfeo Summer Festival, ma questa manifestazione dopo il concerto di ieri sera assume una ben precisa connotazione, che si tratti di Rock, Black Music, R&B o Disco questo festival promette di portare sul palco le migliori band di questi generi musicali. Il fortunato pubblico, giunto anche da fuori regione ha partecipato ad un vero Live Music Party con le note della leggendaria Kool and Gang, la band americana fortemente voluta dai direttori artistici Adriano di Giorgio e Michelangelo Busco nel cartellone del festival, che propone già da stasera il concerto degli Earth Wind and Fire Experience by Al Mckay all stars, poi domani Creedence Clearwater Revived (evento gratuito) e di David Morales feat. Julie McKnight.
In veste di MC (Master of Ceremonies), Carlo Massarini AKA Mister Fantasy, ha dato il via alla serata alle 21:40, caricando il pubblico con un'introduzione entusiasmante che ha evocato i successi più famosi della band. La tensione è salita finché Massarini ha chiamato sul palco Kool & The Gang, che ha aperto con "Open Sesame", una canzone iconica inclusa nella Soundtrack del film "La Febbre del Sabato Sera".
Da quel momento il lungomare di Taranto si è trasformato in un palcoscenico magico per una serata indimenticabile. La Band, guidata dal giovane bassista settantaquattrenne Robert “Kool” Bell, vanta numeri spaventosi come 90 milioni di dischi venduti, due Grammy Awards, sette American Music Awards e 31 tra album d'oro e di platino e quest’anno la nomination come Rock and Roll Hall of Fame 2024.Il guru della Black Music Quest Love ha contato 1800 campionamenti dalla loro discografia.
Il funky della band è stato garantito dalla sessione fiati composta da sax tenore, tromba, trombone a tiro e sax contralto, i cui membri hanno incantato il pubblico con coreografie e passi trascinanti, inducendo una sorta di ballo di gruppo sotto al palco. Da "Fresh" a "Too Hot", da "Hollywood Swinging" a "Jungle Boogie", la serata è stata un crescendo di energia e ritmo, intervallato dalle celebri canzoni R&B “Joanna” e “Cherish”.
Un momento straordinario è stato "Summer Madness", un brano strumentale dall'atmosfera quasi spirituale, già meraviglioso, non osiamo immaginare come sarebbe stato con la presenza di background vocalist come nel concerto del 1976 al Rainbow Theatre di Londra.
Si riprende a ballare e cantare con un semplice Ooh, la la la di “let's go dancin'” ed ancora in crescendo di energia e ritmo, con i successi intramontabili "Ladies' Night", e "Get Down On It", culminando in un finale esplosivo con "Celebration", che ha scatenato un'ovazione di gioia tra il pubblico creando un'esperienza collettiva di pura felicità.
La maestria di Kool & The Gang è stata evidente in ogni nota, in ogni balletto e in ogni arrangiamento. La band ci ha mostrato cos’è il groove, il funky, con riff di chitarra e sezioni di fiati impeccabili che hanno risuonato con potenza straordinaria, gli assoli di tromba e trombone hanno lasciato il pubblico senza fiato, così come l’interplay tra i due sax che improvvisano dialoghi di note come se parlassero. Il carisma e la presenza scenica dei membri della band hanno reso ogni momento dello spettacolo coinvolgente e memorabile.
Ogni brano eseguito è stato un viaggio nel tempo, riportando alla mente i ricordi di un'epoca dorata della musica. La voce inconfondibile del cantante ha evocato emozioni profonde, mentre il pubblico rispondeva con entusiasmo, ballando e cantando a squarciagola.
La magia del concerto è stata amplificata dalle reazioni del pubblico, che per un'ora e mezza ha trasformato la rotonda sul lungomare nel cuore pulsante della festa.
In conclusione, il concerto di Kool & The Gang a Taranto è stato un trionfo di musica e emozioni. La band ha dimostrato di essere un'icona del funk e del soul, capace di unire generazioni diverse sotto il segno della buona musica. Una serata che rimarrà a lungo nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di essere presenti.
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25/07/2024 00:00
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