Locus Festival 2024 | Galliano in piazza Moro a Locorotondo

di Angelo Oliva

Ieri sera, nella suggestivo borgo di Locorotondo, in Piazza Moro si è svolto uno degli eventi più attesi del Locus Festival: il grande ritorno dei Galliano, icona britannica della club culture e dell’acid jazz. Questo concerto, unica data italiana della band, ha rappresentato un momento di pura magia, riportando sul palco un gruppo che ha segnato un'epoca, sia con la sua musica che con il suo stile inconfondibile.

Per chi, come noi, ha avuto il privilegio di vederli dal vivo già nel lontano 21 novembre 1991 allo Snoopy Club, nella provincia di Bari, il concerto di ieri ha avuto un sapore particolarmente speciale. All'epoca, i Galliano si esibirono in una serata organizzata dal FEZ di Nicola Conte, con una formazione che includeva alle tastiere Mick Talbot, co-fondatore insieme a Paul Weller degli Style Council. Rivederli dopo oltre tre decenni ha riportato alla memoria l’energia vibrante di quella notte, dimostrando che il loro fascino è rimasto intatto nel tempo.

Guidati dall'inimitabile Rob Gallagher, alias Earl Zinger, e dalla voce calda e profonda di Valerie Étienne, aka Auntie Val, i Galliano hanno dato vita a una performance che ha saputo fondere i loro classici intramontabili con le nuove tracce del loro prossimo album. Sul palco, insieme a loro, c'era anche Ernie McKone, bassista di grande talento che ha sempre rappresentato una colonna portante della band. Per l’occasione Mr. Mc Kone ha suonato la chitarra elettrica perchè sul palco è salito anche suo figlio, suonando il basso con una padronanza e un’energia che hanno fatto vibrare la piazza con le "good vibrations" e le radici profonde della loro musica.

La setlist è stata ricca e variegata, con momenti indimenticabili come l’esecuzione di "Jazz" , dove l'improvvisazione si è spinta fino a mescolare ritmi  tribale afro con citazioni come Jingo di Carlos Santana,  creando un'atmosfera ipnotica e coinvolgente. “Prince of Peace”, la più celebre canzone della band ha fatto entusiasmare il pubblico che ha risposto ballando e cantando lungo tutta la performance. La connessione tra la band e gli spettatori è stata tangibile, creando un’atmosfera di festa che ha reso la serata ancora più memorabile.

La band ha poi regalato una straordinaria interpretazione di "Master Plan", il capolavoro di Pharoah Sanders, eseguito con un arrangiamento che ha reso omaggio al grande sassofonista, ma con il tocco distintivo dei Galliano.

Il concerto  gratuito, reso possibile grazie alla partnership con la BCC Locorotondo e il Comune di Locorotondo, è stato un trionfo. il ritorno dei Galliano è stato molto più di un semplice concerto: è stato un viaggio nel tempo e nello spazio, un'esperienza che ha saputo unire generazioni diverse attraverso la musica. Una serata che rimarrà a lungo nei cuori di chi ha avuto la fortuna di assistervi.