Gioco legale: le sfide e le opportunità attuali in Italia

Il rapporto tra gioco e legislazione è sempre stato complesso. Se da una parte è giusto riconoscere agli utenti la libertà di decidere se, quando e come giocare, dall'altra i governi hanno sia l'obbligo di tutelare i soggetti più vulnerabili, ma anche l'interesse a ottenere un prelievo fiscale dal settore. Non dimentichiamo infatti che lo Stato preleva la sua percentuale sia dalle società di gambling che dalle vincite dei player.

Il risultato di questa concertazione è la possibilità di giocare a slot come book of ra gratis e in totale sicurezza, grazie alle società che operano legalmente in Italia grazie alla licenza che viene loro rilasciata. Ricordiamo però che l’ADM non è l'unica entità al mondo competente a rilasciare le autorizzazioni per le attività di gioco: ci sono altri organismi internazionali che, seppure con lievi differenze, perseguono l'obiettivo di garantire un gioco sicuro e leale.

Le sfide più complesse per gli operatori del gambling

Il gioco online è uno dei pochi settori che non mostra segni di rallentamento. In base alle stime attuali, il mercato italiano è in crescita, in maniera simile a quanto accade negli altri Paesi. Alla base dei dati positivi c'è anche una maggiore sicurezza che viene data ai giocatori. Diversamente, nel giro di poco tempo le piattaforme non avrebbero avuto più futuro dato che anche sul web, le notizie corrono veloci e le recensioni rimangono indelebili.

Ci sono però delle sfide abbastanza complesse che gli operatori delle società di gambling devono affrontare anche in Italia; vediamo le principali.

La verifica della fonte dei fondi

Uno degli aspetti più complessi per gli operatori del gambling è l'obbligo di verificare la fonte dei fondi che vengono introdotti sulle piattaforme. Anche se nel 99% dei casi i giocatori che si iscrivono a un casinò lo fanno semplicemente per giocare e vincere, l’1% può essere rappresentato da soggetti che si intrufolano per trasferire fondi derivanti da reati, soprattutto di portata internazionale.

Nella terminologia giuridica, questo comportamento prende il nome di riciclaggio o addirittura autoriciclaggio, quando i reati da cui derivano i proventi sono commessi dalla stessa persona che tenta il riciclaggio. Dopo aver trasferito i fondi su una piattaforma di gioco, è molto semplice per gli autori prelevare gli stessi trasferendoli su conti intestati a soggetti o a entità diverse. Magari dopo aver giocato qualche mano di poker e aver ottenuto ulteriore denaro!

Da qui si evince il ruolo chiave che hanno i casinò nel verificare la provenienza dei fondi e anche la destinazione degli stessi. Le circolari del Ministero e, di conseguenza, le regole adottate dall’ADM si sono fatte sempre più severe in materia, richiedendo alle stesse piattaforme livelli di controllo particolarmente accurati, a volte in misura superiore a quanto richiesto agli operatori bancari e finanziari.

Le conseguenze per i giocatori sono evidenti: 

I tempi di attesa per l'approvazione di un conto si fanno più lunghi; 

Spesso vengono richieste prove di verifica della residenza, ad esempio l’invio di bollette o conti correnti bancari che mostrino chiaramente la residenza dell'utente;

Ulteriori restrizioni vengono poste ai prelievi, che richiedono più tempi per l’elaborazione;

Quando i prelievi sono superiori a un certo importo, potrebbe essere richiesto l’invio di ulteriore documentazione.

Una delle principali sfide per le società di gambling è proprio questa: essere compliant con le normative sia nazionali che internazionali del settore e, allo stesso tempo, garantire ai giocatori un'esperienza utente fluida e non rallentata dalla burocrazia.

Il controllo dell’età legale

In base alle statistiche più recenti, sempre più minori si dedicano al gioco online. Il rischio, in tal caso, deriva dal fatto che un minore, rispetto a un adulto, può essere meno consapevole dei rischi che comporta il gioco in denaro reale. Anche se tutti i siti che operano legalmente richiedono la verifica dell'identità, incluso l'invio di un documento, a volte i giovani si dimostrano molto abili nel nascondere la vera identità e quindi l’età.

Viste le misure e le sanzioni sempre più restrittive poste a carico delle piattaforme che operano in Italia, i casinò hanno dovuto rivolgersi all'utilizzo di modelli di intelligenza artificiale. Quest'ultima può offrire delle tecniche molto utili che vanno ad analizzare non solo i comportamenti dell'utente sulla piattaforma, ma anche a incrociare i dati disponibili su internet. 

Un'altra misura che viene gradualmente introdotta è quella del rilevamento delle impronte digitali e del riconoscimento facciale, che possono determinare con un margine di errore praticamente assente l'età esatta dell'utente.

Si tratta di tecniche che, se da una parte garantiscono una maggiore compliance sul gioco responsabile, dall'altra vanno a cozzare con i principi relativi alla privacy e alla riservatezza dei dati sensibili. Tutte questioni che verranno poste al vaglio del governo anche nei prossimi mesi.

Perché le licenze sono importanti nel gioco online

Quanto visto finora rappresenta la parte più importante delle sfide che gli operatori del gioco online in Italia stanno affrontando negli ultimi mesi. Si tratta però di questioni complesse che coinvolgono le società del settore di tutto il mondo, a condizione che siano siti con un licenza.

Il valore dell'autorizzazione, da qualunque ente venga rilasciata, è proprio questo: garantire che oltre alla correttezza dei risultati del gioco e al pagamento delle vincite, la società persegua un ambiente di gioco sano e responsabile per tutti coloro che partecipano.