il Tacco di Bacco

Tra le “Strade” di Medimex 2025: Taranto come simbolo di resistenza di un Mediterraneo in cerca di futuro

Tra le “Strade” di Medimex 2025: Taranto come simbolo di resistenza di un Mediterraneo in cerca di futuro

di Angela Maria Centrone

Nella Giornata della Musica Europea, simbolo di unità e cultura nel continente, si è concluso Medimex 2025, che dal 17 al 21 giugno ha ancora una volta trasformato Taranto in un intreccio di percorsi sonori tra passato e futuro, con la musica protagonista assoluta. L’atteso finale è stato affidato ai Massive Attack, protagonisti di un concerto-manifesto sold out: immagini potenti e impattanti hanno scandito ogni brano, denunciando complottismi, ingiustizie e manipolazioni mediatiche, ricordando soprattutto che “siamo tutti bambini di Gaza”: mentre nelle piazze la gente si mobilita e si organizza per chiedere giustizia e pace, istituzionalmente l'Europa resta paralizzata, a guardare, perciò questa esperienza in questa giornata assume un significato ancora più profondo per il pubblico presente.

L’edizione di quest’anno ha esplorato le “Strade” come metafora di incontro tra culture, generi e generazioni, tema che ha accompagnato tutta la conferenza internazionale e che ha reso Medimex un momento di riflessione fondamentale nello scenario attuale.

Venerdì il main stage ha accolto prima St. Vincent, con un live raffinato e teatrale, ampiamente osannato dalla critica già nei precedenti concerti in Europa, e poi la travolgente energia dei Primal Scream, autori di uno show incredibile tra rock, glam e psichedelia. Nella stessa serata anche lo Spazioporto ha preso vita con le selezioni di Don Letts, pioniere di dub e punk, che ha guidato il pubblico in un viaggio musicale tra i suoni cosmopoliti di Londra. Mentre sabato è stato il turno di Dave Rowntree, batterista dei Blur, con un dj set tra indie e rock, a conferma di come le strade musicali del Medimex portino sempre verso nuove destinazioni. 

Un sentiero speciale ha rappresentanto anche il suggestivo videomapping “On the road compilation”, allestito sulla facciata del Castello Aragonese da Roberto Santoro e Blending Pixels, grazie al quale il pubblico ha potuto ripercorrere la storia del Medimex e rendere omaggio a Ernesto Assante, scomparso nel 2024 e tra gli animatori più appassionati della manifestazione. 

Accanto ai live sulla Rotonda del Lungomare, Medimex ha proposto anche il progetto speciale “Le Strade del Mediterraneo”, allestito nella corte del Castello Aragonese. Tra le protagoniste hanno spiccato La Niña, Bab L’Bluz e Magalí Datzira. 

Una serie di panel e incontri diurni hanno approfondito le tematiche di quest’anno, indagando l’evoluzione musicale e le nuove frontiere dell’industria culturale. Musicisti, giornalisti e produttori si sono confrontati su argomenti come le mutazioni del mercato discografico, le prospettive del digitale e le contaminazioni tra generi diversi, tra radici e futuro. Ad arricchire ulteriormente il programma anche i consueti showcase, spazi dedicati alle realtà emergenti e ai nuovi progetti musicali, che hanno permesso di scoprire talenti freschi, nel segno di quell’esplorazione costante di linguaggi e contaminazioni che l'evento vuole promuovere.

Tra incontri, melodie e riflessioni, Medimex ha raccontato un Mediterraneo ferito, sì, ma mai privo di voci, rilanciando ancora una volta l’idea che la musica non è solo intrattenimento, ma anche un ponte tra i popoli, una promessa di speranza, un impegno civile, una responsabilità etica e, soprattutto, un lavoro.

25/06/2025 00:00
Angela Maria Centrone

(letto 185 volte)


 

 

Potrebbero interessarti...

Rock in Roma 2025: il programma
Roma
dal 13 giugno al 1 agosto 2025
Rock in Roma 2025: il programma

Rock in Roma 2025: The Smashing Pumpkins in Concerto
Roma
Venerdì 1 agosto 2025
Rock in Roma 2025: The Smashing Pumpkins in Concerto

Tempio Festival 2025: la techno internazionale al Tempio del Futuro Perduto di  Milano
Milano
dal 18 al 21 settembre 2025
Tempio Festival 2025: la techno internazionale al Tempio del Futuro Perduto di Milano

Sol dell' Alba 2025 - Edizione della Pace
Bisceglie
Sabato 9 agosto 2025
Sol dell' Alba 2025 - Edizione della Pace

Vivi offline

Cerca gli spettacoli online e vivili offline. Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche, che crediamo nascano solo nel mondo reale. Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta, non una community che trattiene. Noi vi diamo il mezzo, voi trovate il fine.

Se hai stampato queste pagine, ricordati di cestinarle nel raccoglitore della carta.
If you print these pages don't forget to trash them in a recycle bin.