I migliori film, libri e serie tv per appassionati di gaming

I migliori film, libri e serie tv per appassionati di gaming

Quando si parla dell’industria dell’intrattenimento ci si sta riferendo ad un numero particolarmente ampio di settori, differenti e indipendenti l’uno dall’altro ma talvolta interconnessi. Ci sono in particolare due o tre nicchie che hanno spesso incrociato la loro strada, in modo assolutamente complementare. Ed è proprio di questo che vogliamo parlare nell’articolo, dedicandoci soprattutto alla connessione presente tra il mondo culturale e dello spettacolo e quello del gaming. Sono infatti davvero tanti i libri che ruotano intorno al gioco, e forse ancora di più i film e le serie tv la cui trama si concentra sulle vicende di personaggi che hanno a che fare con l’intrattenimento ludico. Che sia al centro della storia o venga semplicemente utilizzato come sfondo, che si tratti di videogame o casinò, il fascino dato dai personaggi che frequentano i tavoli verdi o le sale da gioco rappresenta indubbiamente un aspetto narrativo in grado di dare al libro o alla pellicola quel qualcosa in più.

Lo aveva certamente capito Ian Fleming, scrittore britannico e creatore della saga di 007, che nei dodici romanzi con protagonista l’agente segreto divenuto famoso in tutto il mondo, tra le passioni di James Bond ha inserito anche quella per il gioco, in particolare Baccarat e Texas Hold’em. Ma ancora prima lo aveva compreso Fëdor Dostoevskij, che nel 1866 aveva pubblicato “Il Giocatore”, storia autobiografica sulla sua passione per la roulette. Impossibile non citare un altro grande classico come “Paura e delirio a Las Vegas” di Hunter S. Thompson, che come suggerisce il titolo è ambientato nella capitale mondiale del gioco. E poi ancora “La donna di picche” di Aleksandr Puškin, del 1834; “La mano sbagliata” di Jean-Michel Guenassia, il cui protagonista desidera diventare il miglior giocatore di poker mai esistito; e “Fate il vostro gioco” di Roberto Michilli, sulla ricerca di un sistema per vincere alla roulette.

Particolarmente lunga è anche la lista di film e serie tv incentrati, o in qualche modo legati, al mondo dei casinò. Pensiamo ad esempio a “21” con Kevin Spacey, che racconta la storia vera di un professore e il suo gruppo di studenti che, attraverso un sistema di conteggio delle carte, sbancano i tavoli del blackjack in diverse sale da gioco di Las Vegas. Lo studio delle strategie per contare le carte nel blackjack, insieme alle guide sul funzionamento dei numeri della roulette o al glossario completo del poker, è del resto tra le conoscenze basiche e allo stesso tempo più affascinanti del mondo che gravita intorno al gioco. E, a proposito di poker, impossibile non citare anche “Molly's Game” con Jessica Chastain e “Casino Royale” con Daniel Craig; di entrambi esiste anche la versione letteraria: il secondo rappresenta infatti il primo romanzo di Ian Fleming, che abbiamo precedentemente citato, mentre il primo è la storia autobiografica della donna che per diverso tempo ha gestito tavoli da gioco in cui si sono seduti i più famosi attori di Hollywood, star sportive e ricchi imprenditori.

Estremamente ampia è anche la cinematografia ispirata ai videogame: pensiamo ad esempio a Lara Croft, Resident Evil o Assassin’s Creed. Così come altrettanto diffusa, parlando appunto di interconnessione, è la tendenza di dedicare dei videogame alle saghe del cinema più importanti: da Star Wars a Indiana Jones, passando per Harry Potter e Il Signore degli Anelli. E concludiamo con qualche titolo di serie tv: “Runner Runner”, ad esempio, in cui il CEO di un sito di poker online prende con sé un giovane per aiutarlo negli affari; ma anche “Sneaky Pete” e “Peaky Blinders”, che si trovano rispettivamente su Netflix e Prime Video e vantano una frequente presenza di giochi come il poker o le scommesse, pur essendo principalmente incentrare su altri argomenti. E poi “Tilt”, in onda nel 2005 e ambientata durante un immaginario Campionato Mondiale di poker ospitato a Las Vegas. Insomma, non mancano davvero i riferimenti né alle sale da gioco né ai videogame nella letteratura e cinematografia mondiale, così come non mancano nei videogame o in alcuni giochi da casinò i riferimenti alle saghe e ai personaggi resi celebri dai romanzi o dal grande schermo.